rotate-mobile
Attualità

Covid al dirigente, giocatori in quarantena senza positivi: la partita si ripeterà

E’ successo in Corinaldo-Cus Ancona (U19 di Futsal). La stranezza è che non risultano giocatori positivi al virus nella motivazione della decisione

Corinaldo-Cus Ancona, gara che si sarebbe dovuta disputare l’8 dicembre scorso nel campionato Under19 nazionale, si rigiocherà. Il match non era stato giocato per l’assenza della formazione ospite, quella anconetana, dall’impianto corinaldese entro il tempo regolamentare d’attesa con tanto di sconfitta a tavolino per 6-0 in favore del Corinaldo. Nel reclamo dei dorici a cui è stata concessa dal Giudice sportivo (attraverso il comunicato n. 372 della Divisione Calcio a 5) la ripetizione della partita, tuttavia, è emersa la motivazione dell’assenza che ricorda un po’ quanto avvenuto nel celebre Juventus-Napoli del settembre 2020 seppur con qualche importante differenza:

“A sua scusante – si legge nel dispositivo della sentenza - la suddetta società rappresenta che l'assenza è stata causata dall’accertata positività del proprio dirigente al tampone Covid19 il giorno antecedente la disputa dell’incontro e dallo stato di quarantena a carico dell’intero gruppo squadra disposto in data 08/12/2021 alle ore 10:40 dal medico responsabile del Servizio Continuità Assistenziale di zona in funzione di supporto al Dipartimento di prevenzione della ASL competente territorialmente. La ricorrente allegava i documenti che certificavano la positività del soggetto indicato e la comunicazione di obbligo di quarantena dell’Autorità sanitaria riguardante anche tutti gli altri componenti del gruppo squadra quali "contatti stretti" col soggetto positivo posto in isolamento fiduciario. Tanto premesso, avuto riguardo alle peculiarità del caso di specie, risulta integrata la fattispecie della forza maggiore così come descritta dalle norme federali, ricorrendo una ipotesi di impossibilità della prestazione per una causa sopravvenuta non imputabile alla società Cus Ancona, come provato dalla idonea documentazione prodotta dalla Società ricorrente”.

Tradotto, una quarantena preventiva e fiduciaria imposta dall’autorità sanitaria considerando contatti stretti tutto il gruppo squadra. La stranezza più grande risiede nel fatto che la partita è stata di fatto “rinviata” in assenza di calciatori positivi al Covid (leggendo dalla motivazione) quando per il rinvio ne sarebbero necessari – da regolamento e protocollo per il Futsal – più di due oppure due se entrambi sono considerati portieri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid al dirigente, giocatori in quarantena senza positivi: la partita si ripeterà

AnconaToday è in caricamento