Contro la didattica a distanza: i comitati in Regione per protestare
Domani alle 15,30 i manifestanti si ritroveranno a Palazzo Leopardi per dire no alle recenti scelte del governatore Acquaroli. Si chiede di impedire le chiusure generalizzate delle scuole
Il comitato Priorità alla scuola delle Marche e il coordinamento Stop Dad, studenti uniti dicono no alla didattica a distanza imposta dalla recente ordinanza del governatore Francesco Acquaroli che ha prescritto misure ad hoc per contenere la curva dei contagi da Covid-19.
Riporta l'agenzia Dire: «Domani alle 15,30 a palazzo Leopardi ad Ancona si terrà un'iniziativa per protestare contro l'ordinanza che prevede la didattica a distanza al cento per cento nelle scuole superiori marchigiane e nelle seconde e terze medie delle province di Ancona e Macerata». I manifestanti chiedono di impedire le chiusure generalizzate delle scuole, di investire negli screening della popolazione scolastica e di vaccinare il personale scolastico. «La scuola - spiegano i manifestanti - deve essere l'ultima attività a chiudere e la prima a ripartire. Bambine e bambini, ragazzi e ragazze, insieme alle loro famiglie, hanno già sofferto abbastanza la privazione del diritto all'istruzione, al benessere psicofisico, ad una normale socialità. Portano i segni delle non scelte di chi governa».