Cyberbullismo e altri reati sul web: la polizia postale vicina ai giovani
Oggi pomeriggio lo stand in piazza Roma dalle 16
ANCONA - Cyberbullismo, pedopornografia ed uso consapevole degli strumenti informatici: questi ed altri temi saranno affrontati oggi 4 giugno dalle ore 16 allo stand della polizia postale in piazza Roma. Un’iniziativa per sensibilizzare la cittadinanza all’uso del web e delle altre tematiche che possono essere connesse ai reati online.
«La polizia postale - fa sapere la questura - si occupa in via principale della prevenzione e repressione dei crimini informatici e delle frodi postali, o comunque rientranti nella vasta area delle comunicazioni. Compie investigazioni di polizia giudiziaria volte a perseguire i reati commessi attraverso l’ausilio di strumenti tecnologici, dunque cyber-crime e computer crime, anche in relazione all’uso di chat, hacking, telefonia fissa, cellulare e voip, fino al diritto d’autore, tramite video, musica e pay-tv». Il questore Cesare Capocasa aggiunge: «La polizia vicina alla gente e tra la gente, per costruire insieme un percorso di legalità e sicurezza nell’interesse dei nostri giovani e dei nostri bimbi, attuali e futuri cybernauti».