Riqualificazione Piazza d’Armi, Confartigianato: «Serve un cronoprogramma da rispettare»
In merito alla riqualificazione della piazza anconetana, gli esponenti di Confartigianato hanno ribadito la loro soddisfazione ma, allo stesso tempo, hanno chiesto una tabella di marcia precisa da rispettare per il completamento dell’opera
Confartigianato applaude l’avvio dei lavori in una zona nevralgica per la città di Ancona come quella di Piazza d’Armi. A esprimere la posizione dell’Associazione di categoria, Paolo Longhi, Presidente Confartigianato Ancona, e Luca Casagrande, Responsabile territoriale.
«Ci aspettiamo, però, di avere un programma serio sui tempi di realizzazione rispetto ai quali vigilare – dice Longhi – perché parliamo del polo commerciale più importante della città per il numero imprese presenti, e anche del mercato rionale più grande della Regione Marche, che serve un bacino di 30.000 abitanti, con ben 130 operatori e oltre 260 addetti. Inoltre, si tratta di un asse viario fondamentale per la città. Il Piano merita una riqualificazione adeguata e le aziende che operano in quella zona devono poter vedere realizzata una progettualità di cui si è sempre solo parlato».
«Lavoriamo a stretto contatto con il Comune per la riorganizzazione del mercato da ben due anni – ha aggiunto Casagrande - e abbiamo ottenuto buoni risultati, come la sistemazione delle postazioni degli operatori ambulanti e la possibilità di dialogo fra gli operatori stessi e l’amministrazione per tutta la parte relativa al concorso di progettazione del 2019. Ora arrivare alla chiusura del cerchio sarebbe davvero un ottimo risultato per tutta la città».
«Riqualificare la piazza, il sistema viabilistico e il capolinea del trasporto pubblico – prosegue Longhi - significherà apportare benefici non solo a tutte le imprese del quartiere, ma rendere un servizio in termini di appeal e attrattività anche per cittadini e turisti che, percorrendo la zona archi già riqualificata, potranno fruire in modo semplice e immediato della passeggiata che collega il Piano al porto e al centro città».
«Siamo convinti - conclude Casagrande - che solo proseguendo sulla strada della condivisione e della costruzione di nuove sinergie con l’Amministrazione comunale riusciremo ad ottenere risultati sempre più importanti per le imprese, i lavoratori e i cittadini che rappresentiamo».