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Illuminazione, mobilità e sostenibilità: le otto proposte di Ankon Nostra al Comune

Attraverso un documento firmato dai responsabili del Comitato sono pervenute all’amministrazione le proposte

ANCONA- Il Comitato Ankon Nostra si è rivolta all’amministrazione comunale inviando una lettera con otto proposte sui temi di illuminazione, mobilità e sostenibilità:

“Il 16 settembre si apre la Settimana europea della Mobilità sostenibile e Ancona ancora una volta è indietro ad iniziare dal trasporto pubblico. Come l’assessore Simonella dovrebbe sapere da nove mesi tutti i filobus sono chiusi in deposito (e in 10 anni hanno circolato solo al 50% delle loro possibilità), mentre il trenta autobus su centoventi vanno ancora a gasolio! Non è sufficiente far circolare uno o due minibus (vuoti) a batterie su percorsi sovrapponendosi alle altre linee, per darsi patenti di sostenibilità, è solo uno spot. Troppe le carenze sul verde, peggiorate dopo i recenti scempi urbani con distruzione delle alberature storiche che rendono più brutte le vie e deprezzati gli immobili in isole di calore urbano senza alberi. Al loro posto l’Amministrazione ha posto minuscoli alberelli (inutili contro le emissioni inquinanti) con delle lucette a terra per illuminarli di notte (solo spot e poca sostanza) mentre pericolosamente ha spento i lampioni alle 5.00 del mattino ignorando che molti lavoratori escono da casa al buio totale.

Queste invece sono le proposte di Ankon nostra per affrontare il risparmio energetico:

1. Non lasciare più nel buio totale la città all’alba, troppo pericoloso per numerose categorie di lavoratori turnisti (Infermieri, Cantieri navali, Personale delle pulizie, ecc..). In tutte le zone della città, da mezzanotte alle 5.00 prevedere illuminazione a 50%, come avveniva già cinquant’anni fa al tempo dell’Austerity e se era possibile ieri lo è di sicuro anche oggi essendo la tecnologia progredita;

2. Spegnere tutte le luci ad effetto sulle facciate dei palazzi, monumenti, mura storiche, nelle piazze quelle piantate a terra per effetti sugli alberi buone solo a fare autopromozione elettorale;

3. Nelle vie e piazze con grosso inquinamento da illuminazione, esempio in centro città, prevedere lampioni accesi al 50%, cioè uno sì e uno no;

4. In Comune, in Consiglio comunale, nei Palazzi delle Istituzioni e di rappresentanza locali e Regionali, nei corridoi, nelle scale, in tutti i luoghi di transito, prevedere illuminazione al 50%;

5. Insegne, negozi, pannelli pubblicitari, interni delle gallerie commerciali, ecc.. prevedere illuminazione spenta negli orari di chiusura;

6. Sindaco, Assessori, Consiglieri comunali, funzionari, dirigenti, diano buon esempio ai cittadini utilizzando per gli spostamenti negli orari di lavoro mezzi di trasporto di mobilità condivisa (carsharing e ogni buona pratica di contenimento del consumo energetico);

7. Campagna di sensibilizzazione per l'uso del trasporto pubblico, ripristinare le corsie preferenziali, semafori con via libera verde per i bus;

8. Ripristinare la circolazione dei filobus per limitare utilizzo di autobus a metano e/o a gasolio.

Proposte semplici e sensate di Ankon nostra Civica Verde e Popolare per ridurre i disagi dei cittadini e chiedere all’Amministrazione di dare il buon esempio iniziando a fare sacrifici come tutti”

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