Trasporto pubblico locale in sciopero: «Adeguamento del salario e smart working»
Interessati 1600 addetti in tutta la regione Marche. «Lo sciopero è stato proclamato per garantire al settore risorse pubbliche regionali e governative».
Lunedì 8 febbraio al via lo sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico locale delle Marche: lo annunciano i sindacati dei trasporti Filt Cgil,Fit Cisl Faisa Cisl, Uilt e Ugl. Sono previste 4 ore di stop dalle 11,30 alle 15,30 per 1600 addetti interessati a livello regionale.
«Lo sciopero - si legge nella nota - è stato proclamato per garantire al settore risorse di governo e regioni, mentre le aziende rifiutano un confronto vero sul rinnovo del contratto nazionale. Gli obiettivi del sindacato sono l’adeguamento salariale, una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la regolamentazione dello smart working nonché le norme per la sicurezza e per contenere il rischio di aggressioni al personale. Tutti impegni che il sindacato intende portare avanti considerando che, anche durante la pandemia, proprio i lavoratori del trasporto pubblico, come quelli della sanità, sono stati tra coloro sempre in prima linea per consentire a tutti i cittadini di usufruire dei servizi».