Caro carburante, i pescatori hanno bloccato al porto i tir carichi di pesce importato
E' quanto accaduto ieri notte. La situazione si è sbloccata dopo diverse ore
ANCONA - Le marinerie non si fermano e la loro protesta contro il caro gasolio avanza. Ieri, intorno alle 11 di sera, tre tir carichi di pesca di importazione sarebbero stati bloccati al porto dorico. La situazione si sarebbe sbloccata soltanto alle prime luci dell'alba.
Lo riporta l'agenzia Ansa: «I pescatori hanno impedito fino alle 4 di stamattina agli autotrasportatori di scaricare dai mezzi il pescato proveniente dall'estero. Il blocco dei tir in via Mattei, zona Zipa davanti al cantiere Crn, è andato avanti per diverse ore, poi i pescatori hanno consentito lo scarico delle merci già ordinate e il presidio è stato tolto. In mattinata, in una riunione, decideranno il da farsi, ma l'intenzione è chiedere ai commercianti di non ordinare più pesce estero per la durata dello sciopero». Il 26 maggio i pescatori delle marinerie dell'Adriatico hanno bloccato il traffico del porto per ore con un sit-in di protesta.