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Furti in calo ma le truffe online non si fermano: il bilancio dei carabinieri di Senigallia

Il 2020 ha fatto registrare un calo importante dei delitti denunciati all’arma, in diminuzione del 17 per cento rispetto all’anno precedente. Ha segnato un trend in crescita il fenomeno delle truffe informatiche aumentate del 31 per cento

Calano i furti ma aumentano le truffe sui vari e-commerce. I carabinieri della Compagnia di Senigallia tracciano un bilancio dell’attività svolta durante l’anno appena trascorso. Tante sono state le attività che hanno visto protagonisti gli oltre 90 militari che operano nelle otto Stazioni dipendenti e nel Nucleo Operativo e Radiomobile della sede. 

Il 2020 ha fatto registrare un calo importante dei delitti denunciati all’arma, in diminuzione del 17% rispetto all’anno precedente. «Ancora più significativo è stato il decremento del 40% dei furti (da 778 a 467) - si legge nella nota - compresi quelli in abitazione, che sono passati da 212 a 126. Ha segnato un trend in crescita, invece, il fenomeno delle truffe informatiche, aumentate del 31% anche a causa della diminuzione della circolazione delle persone e il conseguente incremento degli acquisti online. In particolare, oltre ai reati commessi mediante gli acquisti effettuati su siti di e-commerce non verificati, sono emerse nuove modalità di truffa, celate dietro richieste provenienti da sedicenti operatori di istituti di credito o da società che ergano servizi su abbonamento».
Altrettanto determinante è stata l’attività investigativa, volta ad identificare i colpevoli dei reati che sono stati commessi nel territorio della Compagnia. «L’arma - prosegue il comunicato - ha proceduto per l’80% dei delitti complessivi commessi nel territorio dei nove comuni di competenza ed è aumentata la percentuale dei reati scoperti, passata dal 28% al 35%. Sono state arrestate 62 persone, mentre ammontano a 629 quelle che sono state denunciate in stato di libertà». I Carabinieri della compagnia di Senigallia hanno arrestato in flagranza di reato due persone sorprese a rubare all’interno di negozi, una che aveva rubato in abitazione, sette responsabili di furto all’interno di esercizi di ristorazione e altri sette che hanno commesso furti e rapine. Merita di essere ricordata l’indagine che ha portato alla scoperta dei responsabili di una rapina in abitazione con sequestro di persona, commessa nell’agosto scorso. In quella circostanza i carabinieri, nel giro di pochi giorni, sono riusciti a smascherare uno dei rapinatori, arrestandolo.
«Nel 2020 l’arma ha continuato ad imprimere un forte impulso all’attività preventiva - si legge - e, quindi, al controllo del territorio, con 6443 pattuglie che quotidianamente hanno svolto attività di vigilanza e pronto intervento in tutti i 9 comuni della Compagnia, 24h su 24, identificando 33.377 persone e controllando 27.447 veicoli». Sono stati incrementati i controlli finalizzati a verificare il rispetto delle normative anti Covid-19: 358 le persone sanzionate per aver violato le norme sull’uso delle mascherine, il rispetto del divieto di assembramento e i vari divieti di spostamento. Inoltre, è stato sanzionato un locale che ha violato l’obbligo di chiusura dell’attività al pubblico dopo le 18, 1 persona è stata denunciata per aver violato il provvedimento di isolamento fiduciario in quanto positiva al virus e 2 stranieri sono stati sanzionati per aver violato la quarantena precauzionale. Durante i controlli alla circolazione stradale sono anche state elevate 1018 per le violazioni al codice della strada. 

Lotta allo spaccio


Nel 2020 sono state arrestate 13 persone in flagranza di reato, 23 denunce e 76 segnalazioni alla prefettura di Anona quali assuntori di droga. E’ stato sequestrato più di un chilo di sostanza stupefacente e una piantagione composta da 37 piante di canapa. Significativi sono stati anche i servizi svolti, talvolta con l’ausilio delle unità cinofile, nei pressi delle scuole o altri luoghi di aggregazione giovanile, quali piazze, terminal, discoteche e altri locali pubblici, volti a dissuadere e reprimere l’uso di sostanze stupefacenti da parte dei più giovani.  
Un altro degli obiettivi perseguiti con fermezza dai militari della Compagnia è stato il contrasto alle varie forme di abusivismo presenti nel territorio, ed in particolare nel comune di Senigallia. I Carabinieri hanno svolto specifici servizi finalizzati all’individuazione dei parcheggiatori abusivi. Sono 8 le sanzioni amministrative comminate a coloro che sono stati colti mentre esercitavano senza autorizzazione l’attività di parcheggiatore e 11 le denunce fatte nei confronti dei recidivi. Inoltre, in tre occasioni i parcheggiatori sono stati arrestati per aver usato violenza nei confronti dei militari per tentare di sottrarsi al controllo. 

Sequestro di merce contraffatta

Infine, particolare attenzione è stata rivolta al contrasto della vendita ambulante: durante i controlli svolti sul litorale senigalliese i militari hanno sanzionato 6 persone di nazionalità straniera che esercitavano senza autorizzazione l’attività di vendita. Inoltre, è stato denunciato un cittadino straniero che vendeva merce contraffatta. Complessivamente sono stati sequestrati 831 pezzi contraffatti (tra monili, borse e capi di vestiario). 

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