Bar della Regione, cambia l’appalto: «A rischio metà dei dipendenti»
Cambio appalto per mensa e bar della Regione Marche a partire dal 9 gennaio: «La società subentrante si rifiuta di assumere metà degli attuali dipendenti» scrive in una nota la Filcams-Cgil
Cambio appalto per mensa e bar della Regione Marche a partire dal 9 gennaio: «La società subentrante si rifiuta di assumere metà degli attuali dipendenti» scrive in una nota la Filcams-Cgil che, per bocca del segretario provinciale di Ancona, Carlo Cotichelli, denuncia la gravità della situazione.
«Chiediamo l’intervento immediato dell’ente committente – dichiara il segretario provinciale Carlo Cotichelli - è inaccettabile che, in un momento come questo con la Regione che chiede alle aziende il rispetto per i lavoratori, si verifichi un episodio del genere».
«Nell’appalto, sono a rischio anche persone “fragili” che avrebbero ulteriori difficoltà a reintegrarsi nel mercato del lavoro. L’azienda subentrante – incalza Cotichelli – così facendo mette in atto un comportamento discriminatorio, incurante del protocollo sottoscritto da Cgil, Cisl e Uil proprio sugli appalti. E’ importante agire subito utilizzando tutti gli strumenti di salvaguardia del perimetro occupazionale, a partire dagli ammortizzatori sociali».