Abbandono incontrollato di rifiuti, rimossa la vecchia batteria di cassonetti
Contro l’abbandono incontrollato dei rifiuti, arriva anche in via Castellaraccia la raccolta porta a porta per la frazione indifferenziata, quella di plastica e alluminio e della carta
FALCONARA - Contro l’abbandono incontrollato di rifiuti, arriva anche in via Castellaraccia la raccolta porta a porta, che interessa la frazione indifferenziata, quella di plastica e alluminio e quella della carta. Restano i cassonetti stradali per vetro e umido. La nuova organizzazione è stata avviata nei giorni scorsi da Marche Multiservizi Falconara, con l’eliminazione della batteria che era stata posizionata a poca distanza dal sottopasso per via Baldelli. Proprio a ridosso dei cassonetti, spesso, venivano abbandonati in maniera incontrollata rifiuti anche ingombranti e speciali e la rimozione della batteria dovrebbe rappresentare un deterrente.
Al posto dei vecchi cassonetti sono stati distribuiti alle utenze (quattro domestiche e tre non domestiche) i contenitori per la raccolta di carta, plastica e alluminio e frazione indifferenziata, mentre in strada sono rimasti quelli per vetro e organico. Il sistema di raccolta dei rifiuti, negli ultimi anni, è stato oggetto di una nuova organizzazione che ha coinvolto progressivamente i diversi quartieri falconaresi. L’ultima rivoluzione ha interessato la zona di Falconara Alta, dove l’estate scorsa è stato introdotto il porta a porta. Nel luglio 2019 era invece toccato al quartiere di Villanova, dove era stato esteso a tutte le strade un sistema di raccolta misto come quello adottato ora in via Castellaraccia: porta a porta per carta, indifferenziata e plastica e alluminio, raccolta stradale per vetro e organico. E ancora nel 2018 era stata introdotta la raccolta di prossimità a Castelferretti e nei quartieri Tesoro e Case Unrra.
«L’estensione della raccolta domiciliare ci ha permesso di arrivare a una percentuale di differenziata superiore a 65, come emerge dai dati di dicembre 2020 – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Valentina Barchiesi – Falconara ha compiuto su questo fronte grandi passi in avanti, dato che nel 2009 la raccolta differenziata rappresentava solo il 22 per cento del totale dei rifiuti».