Le Marche puntano a 989mila ettolitri (82mila ettolitri in più del 2019) dopo un anno meteorologico con inverno caldo e secco, un marzo freddo e piovoso e qualche fenomeno distruttivo che ha colpito - in diverse occasioni - tutte le province della regione
Una produzione, quella marchigiana, che per oltre l’80% è destinata a Doc, Docg e Igt, vini a denominazione maggiormente distintivi del territorio che valgono, secondo l’ultimo report Ismea/Qualivita, ben 97 milioni di euro
Equilibrati e ricchi di aromi. Secondo Assoenologi i vini bianchi marchigiani della vendemmia 2018 saranno protagonisti. Bene anche i rossi, produzione vicina al milione di ettolitri
La neve, una primavera fresca e le piogge di giugno: così i produttori di docg, doc e igp marchigiane possono esultare a un'annata che si prospetta davvero al top