Così Mariano Fagioli, fra le bandiere del Rugby Jesi ’70, al quale è stato affidato, quest’anno, il delicato e cruciale compito di “coltivare” la maturazione dei giovani della Under 18, preparandoli al passaggio in prima squadra
Il tecnico Angelucci: «Abbiamo iniziato lo scorso anno ma ci ha fermato il Covid. Quando ho potuto dire “ripartiamo”, hanno risposto in massa». La prof. Tombolesi: «In campo ho visto spuntare sorrisi che prima non c'erano»
Il coach: «Mi dispiace per il risultato soprattutto perchè venivamo da una settimana in cui ci siamo allenati bene. Ci manca ancora tanto, dobbiamo aumentare la nostra intensità e crescere»
Sconfitto da una spietata malattia, era insegnante di Scienze Motorie e aveva fondato l'Unione Rugbistica Anconitana. A maggio aveva ricevuto il Ciriachino d'Oro. Ecco quando saranno i funerali
Presentate le compagini e le maglie da gioco della sezione femminile. Le ragazze scenderanno in campo con il logo dell’associazione dei donatori di sangue
La tappa anconetana, che è stata presentata presso il Palazzo comunale del capoluogo marchigiano, si colloca nell’ambito del progetto che l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie
Dopo l’inaugurazione avvenuta nel Palaindoor nel comune anconetano, migliaia di bambini provenienti dell’intero Paese si sono ritrovati per vivere due giorni di sport e divertimento
Sul campo, nonostante le difficoltà mostrate soprattutto ad inizio gara, i ragazzi di coach Fagioli hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo fino all’ultimo secondo
Giocatrici e staff, saranno a Jesi per 4 giorni. Le atlete si alleneranno in vista del match del 4 febbraio, prima partita delle tre giocate in Italia del prestigioso torneo
Jesi non scendeva in campo dal 18 dicembre, giornata del crollo a Parma (71-0). Nonostante la sconfitta buona prestazione dei ragazzi di Fagioli. Ecco come è andata