L'uomo, condannato a due anni e dieci mesi per rapina e lesioni, era privo di autorizzazione a lasciare il territorio regionale. Finirà di scontare la sua pena al penitenziario di Montacuto
Tutto è iniziato quando agenti di Polizia locale e sanitari hanno suonato il campanello di casa dell’uomo per accompagnarlo ad una visita programmata. Poi la fuga ed il caos
L'episodio avvenuto nella tarda mattinata di oggi: l'intervento degli agenti ha consentito all'uomo di raggiungere velocemente il presidio ospedaliero, facendo strada all'auto per arrivare in tempi rapidi
Arrivati all'indirizzo indicato hanno trovato in casa i proprietari. Tornati in Italia, la vittima si è rivolta alla polizia che è risalita al presunto autore dell'operazione
La scoperta effettuata dagli agenti della Questura dorica: per il giovane, con precedenti anche per violazione del codice della strada e reati contro la persona, è scattato anche il ritiro della patente di guida
Sono il vice questore dr. Luca Benedetti, nuovo dirigente della Digos, il commissario Capo dr.ssa Gerarda La Sala, dirigente l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e per il Commissariato di Jesi, il vice questore Dr. Paolo Arena
Il soggetto, noto alle Forze dell'Ordine in considerazione del suo trascorso criminale, nonostante la sua giovane età, aveva accumulato vari precedenti penali
L'uomo è stato accompagnato dai poliziotti presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Palazzo San Gervasio (PZ) in attesa di volo charter per il rimpatrio
Si tratta di una campagna di sensibilizzazione attraverso la quale la Polizia Stradale parla ai giovani in materia di guida sicura e rispetto delle regole del Codice della strada