Sembra insanabile la rottura dei dipietristi: "Non faremo pervenire a Perilli alcunché e non siederemo più ad alcun tavolo". Verso le dimissioni di Gramillano?
I "Giovani non più disposti a tutto" il 20 gennaio saranno a Piazza Roma, per dare il via ad una serie di azioni di protesta che dalle Marche avranno lo scopo di far partire la mobilitazione in tutta Italia
La CNA ha dovuto chiudere le iscrizioni con tre giorni di anticipo a causa del numero delle richieste. Per la maggior parte di tratta di giovani desiderosi di imparare un mestiere per poi emigrare
E i democratici lanciano un monito a tutti gli alleati riottosi: eventuali divergenze sul programma "comprometteranno" alleanze future in caso si vada ad elezioni anticipate
Durissimo scontro di ieri Pd-Idv che ha alimentato da distanza fra i partiti. Duca si sfila dalla maggioranza, che scende a 19. Gramillano dichiara: se non c'è accordo, al voto
Il settore che aspetta di più è l'edilizia seguito da servizi e manifatturiero. Confartigianato: enti Pubblici e grandi committenti "fanno cassa" a danno delle piccole imprese
Il consigliere d'opposizione: "Nessuno crede alla fantascienza: i segretari manifestano non solo le distanze ma riempono di insulti politici il proprio Sindaco Gramillano" e attacca Palmiro Ucchielli
Il segretario regionale del Pd Palmiro Ucchielli, ha dichiarato che l'obiettivo del patto di legislatura sia rafforzare la maggioranza e che lo stesso Gramillano lo avrebbe ringraziato per questo
Sarebbero troppo pesanti le condizioni per arrivare al 2014 imposte dalla riunione dei segretari di partito, il primo cittadino proverà a cercare l'accordo politico, ma in caso contrario restano solo le dimissioni
I nodi sono giunti al pettine e il sindaco Gramillano dovrà decidere se accettare le condizioni poste dalla coalizione, fra le quali l'azzeramento dell'esecutivo, o andare al voto
Giornata cruciale, quella di oggi, per la politica anconetana: i segretari dei partiti di centrosinitra si riuniranno in un"supervertice" alle 15 e 30 per verificare l'affettiva possibilità del "Patto per Ancona"
Ecco le principali questioni politiche che il sindaco di Ancona dovrà risolvere per allargare la maggioranza e scongiurare lo spettro delle elezioni anticipate
La convocazione era già in programma. Stamani ad Ancona, la Rsu dello stabilimento dorico aveva incontrato il vice prefetto, dichiarando che senza commesse il cantiere è a rischio chiusura
Per fornire servizi più mirati anche alle situazioni di fragilità, snellire le procedure, uniformare le attività in base all'evoluzione della normativa nazionale e comunitaria
Grande partecipazione giovedì sera per "Negozi in crisi? Parliamone", il secondo incontro pubblico organizzato dal gruppo Facebook "Il Rompiscatole". Ecco di cosa si è discusso
Dal prossimo week-end e per tutti i finesettimana fino all'8 gennaio 2012, parte della banchina 14 sarà resa disponibile per la sosta veicolare. Obiettivo: incentivare gli acquisti in centro
Presentati i dati di "Trend Marche", l'Osservatorio regionale sull'artigianato e la piccola impresa delle Marche, che hanno accertato lo stato di recessione dell'economia marchigiana
Liberalizzazione degli orari di apertura delle attività commerciali, le Marche recepiscono la normativa nazionale. Canzian: "Scelta obbligata, in via sperimentale per valutazione complessiva"
L'A.P. acquisirà l'area e le istituzioni creeranno le migliori condizioni per nuovi investimenti privati, capaci di riassorbire l'occupazione dello stabilimento e rilanciare le attività portuali
Prima di dicembre il neoministro dello Sviluppo economico e dei Trasporti, Corrado Passera, incontrerà le rappresentanze sindacali della Fincantieri. Favia (Idv): Ho parlato oggi col ministro
Nove banche marchigiane presteranno denaro alle imprese artigiane della regione, che potranno così pagare le tredicesime. Il credito potrà essere usato anche per imposte e contributi
I lavoratori del presidio permanente della Best sono stati ieri sera ospiti di "Servizio Pubblico", il programma di Michele Santoro. La storia e il video
Studio Coldiretti: un agricoltore marchigiano spende oggi circa 160 euro in più rispetto al novembre del 2010. In totale il caro-petrolio è costato all'agricoltura marchigiana due milioni di euro