Ieri è stato fatto il punto in una conferenza stampa indetta dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Romina Pergolesi unita ai comitati "Terre Nostre Marche" del presidente Massimo Gianangeli
Ma la pubblica accusa ha anche chiesto di escludere dal procedimento alcune posizioni. Per questo è stata chiesta l’archiviazione della posizione del dirigente regionale e tre tecnici inizialmente coinvolti nell'inchiesta
I militari del GICO di Ancona hanno dato esecuzione a provvedimenti di sequestro nei confronti di 5 impianti situati nei comuni di Osimo, Castelbellino, Agugliano e Camerata Picena
Denunciate 20 persone (un dirigente e due funzionari regionali e altre 17 fra imprenditori e professionisti) e 15 società per corruzione, abuso d'ufficio, falsità ideologica, truffa ai danni dello Stato, illeciti urbanistici ed ambientali
Sono venti le persone indagate - tra cui funzionari pubblici e imprenditori del biogas - che dovranno rispondere a vario titolo alle accuse di concussione, corruzione e truffa ai danni dello Stato nel settore delle energie alternative
“Al presidente Spacca è riuscito soprattutto di bruciare “politicamente” vari assessori all’ Ambiente regionali cui è toccato lo scomodo compito di difendere l’indifendibile”
"Dopo aver perso clamorosamente in Tribunale sette volte in sette mesi, dopo aver esaurito tutti gli "specchi su cui arrampicarsi", stavolta la Regione si ritrova tra le mani una ordinanza “bomba” del Consiglio di Stato"
Giunta Spacca: "Serve la documentazione di VIA per gli impianti autorizzati". I comitati: "No alle autorizzazioni incostituzionali. Vogliamo lo smantellamento delle centrali a biogas"
A renderlo noto è il consigliere regionale Francesco Massi (Ncd), presidente della Commissione d'inchiesta sulle vicende relative al rilascio delle autorizzazioni sulle centrali a biogas, biomasse e centrali eoliche
"Il normale prezzo di mercato per un affittare un ettaro di terreno irrigato con l'avvento del biogas è cresciuto fino a 1000 euro e oltre. Così mais e altre colture vengono sottratte all'uso alimentare per essere utilizzate negli impianti"
“Centrali autorizzate dalla Regione senza la cosiddetta procedura di screening e, conseguentemente, senza Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), in violazione della Costituzione e delle norme comunitarie”
Terre Nostre: “Un importante risultato per i cittadini, per il comitato locale, anch'esso aderente a Terre Nostre Marche, e per il sindaco di Camerata che ha espresso in tutte le sedi la propria contrarietà”
Ma Donati frena: "Sentenza complessa di incostituzionalità parziale. La Regione si adeguerà immediatamente con una proposta di legge ai rilievi per le parti indicate"
“Con una indagine in corso ci si aspetterebbe che i burocrati regionali si precipitino a rendere tutto il più trasparente possibile. Per l’ennesima volta, però, in Regione Marche è avvenuto il contrario”
È stata nominata martedì dal Consiglio regionale delle Marche la commissione di inchiesta sulle autorizzazioni per gli impianti a biogas, a biomasse e eolici, finiti al centro di un'inchiesta della magistratura
Il Comune di Ostra sta predisponendo un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro la costruzione di una Centrale Biogas - Digestore Anaerobico, presso la zona ZIPA della frazione di Casine
Approvata in Giunta la delibera che trasmette all'Assemblea legislativa l'adeguamento del Piano energetico regionale che contiene l'individuazione delle aree non idonee per la realizzazione di impianti a biomasse e biogas
Numerosi comitati provenienti da tutte le Marche si sono riuniti: “Vogliamo far luce sul fenomeno e sugli interessi che si nascondono dietro la fuorviante ed ingannatoria definizione di BIO-masse e BIO-gas”
I gruppi del MoVimento 5 Stelle delle Marche si sono riuniti a Jesi per discutere delle scelte della Regione Marche in materia di energia, gas sotterranei e dei recenti sviluppi in Consiglio Regionale sul Biogas
Il Consiglio regionale ha approvato (22 sì e 17 no) la legge sugli impianti biogas, prevedendo l'individuazione delle aree non idonee entro 40 giorni: in questo lasso di tempo non saranno autorizzati nuovi impianti
L'associazione degli agricoltori: "La legge sul biogas arriva in ritardo di due anni. Ora fermare le autorizzazioni prima che venga stravolto l'assetto dell'agricoltura marchigiana e compromessa la produzione di cibo"
La Giunta regionale dispone un Piano stralcio urgente del Pear che individui le aree non idonee e una soglia per i nuovi impianti ridotta a 0,25 Mw. I comitati: "Non ci accontenteremo di soluzioni a mezza via"
La giunta regionale è stata convocata per approfondire la questione delle centrali a biomasse. I comitati civici hanno presidiato la Regione, dove è stata sospesa la conferenza per il progetto relativo a Monsano