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Caso mense a Jesi, Rocca tuona: "Serviti cibi pericolosi ai miei figli"

Il pivot della Fileni Basket Mason Rocca ha scritto una lettera al sindaco di Jesi Massimo Bacci, dopo l'ennesimo "incidente" alimentare che ha visto protagonista suo figlio. Queste le parole del giocatore jesino

"La vita dei miei bambini è stata messa in pericolo alla mensa scolastica". Fanno scalpore le parole di Mason Rocca, pivot della Fileni Basket, che ha voluto protestare dopo l'ennesimo "incidente" alimentare che ha visto protagonista suo figlio.

La lettera del giocatore jesino, scritta a quattro mani con la moglie, è stata rivolta al sindaco di Jesi Massimo Bacci ed a Jesi Servizi, Gemeaz e Futura, ovvero le aziende coinvolte nella gestione del servizio alimentare delle mense scolastiche.

Da gennaio ad oggi per tre volte sono stati serviti dei cibi, preparati nel centro unico di cottura di Via Gramsci, ai quali due dei bambini di Rocca sono allergici. Nell'ultimo caso è stato il piccolo ad accorgersi dell'errore dopo che si era arrivati a servirgli del formaggio, nonostante la sua allergia ai latticini.

"Uno dei nostri figli - tuona Rocca - se assume gli alimenti a cui è allergico, va in anafilassi e nel giro di pochi minuti la sua vita è messa in pericolo. La sua vita! La sicurezza dei bambini che mangiano a scuola non è garantita da chi prepara e consegna loro i pasti".

In un altro caso ancora, che aveva sempre coinvolto uno dei bambini di Rocca, era stata la stessa cucina di Via Gramsci ad accorgersi di aver inviato un cibo non conforme alla dieta del bambino e per fortuna, con una chiamata, erano riusciti ad evitare che la pietanza venisse mangiata dal piccolo.

LA RISPOSTA DEL COMUNE - "Il caso segnalato dalla famiglia Rocca è di estrema gravità. I tre livelli di controllo interni adottati (cuoca su cucina specifica per le diete, nutrizionista e distributore) - se in due casi su tre hanno permesso di bloccare in tempo l'erogazione del pasto sbagliato - hanno evidenziato nel terzo i propri limiti. Dunque non sono sufficienti. 
Per questo Jesiservizi ha attivato subito le procedure per concordare con la Gemeatz e la Commissioni Mensa nuovi e più restrittivi controlli. Si sono già attivate tutte le revisioni necessarie alle procedure per garantire la totale e assoluta sicurezza dei pasti in dieta. Anche perché tali pasti, tra diete cliniche e speciali, interessano ben 110 alunni e dunque una platea ampia e molto variegata".

LA REPLICA DI GEMEAZ ELIOR. "Gemeaz Elior esprime il proprio rammarico a tutta la famiglia Rocca per quanto accaduto durante il servizio di ristorazione nelle scuole del Comune di Jesi – dove prepara circa 2.000 pasti tutti i giorno - e comunica che ha rafforzato le procedure di controllo, al fine di evitare il ripetersi degli episodi segnalati. L'azienda, parte del Gruppo Elior, leader in Italia nella Ristorazione collettiva, da sempre, considera la tutela del benessere dei consumatori una priorità assoluta. In tutti i nostri ristoranti e punti vendita, oltre 2000 su tutto il territorio nazionale, adottiamo una policy estremamente severa sulla qualità del cibo e sulla sicurezza alimentare che prevede verifiche per la valutazione preventiva dei rischi, in tutte le fasi di lavorazione. La nostra società e i nostri collaboratori sono  preparati ad affrontare qualsiasi tipologia di situazione e l'organizzazione del nostro lavoro ci consente di intervenire in maniera efficace e immediata. Per questo motivo, confermiamo il nostro impegno per migliorare il servizio e la disponibilità al pieno dialogo con la Commissione Mensa, le famiglie e gli alunni di Jesi."

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