rotate-mobile
Sport

Terremoto nel volley, federazione commissariata dopo 45 anni di Brasili

La comunicazione è arrivata da Roma che ha nominato commissario Giuseppe Manfredi, vicepresidente nazionale della Federvolley

Una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno. La Fipav Marche, organo regionale della FederVolley, retta da decenni da Franco Brasili è stata commissariata. La decisione è arrivata dagli organi nazionali e si parla di gravi responsabilità amministrative. Al commissario designato, il vicepresidente nazionale Giuseppe Manfredi, la responsabilità amministrativa contabile. Il Comitato regionale, invece, resterà in carica. «Il presidente Franco Brasili - si legge in una nota - ha convocato subito il Comitato Regionale ed i presidenti dei Comitati Territoriali delle Marche, per discutere la comunicazione pervenuta dalla Fipav Roma». «È sintomatico che il commissariamento sia “ad acta” – commenta Brasili – In mancanza di motivazioni la macchina del fango che si era già abbondantemente prodotta per le elezioni federali del 2017 è stata, guarda caso, pronta a scattare veicolando con ogni mezzo nelle ultime 24 ore quelle che sono fake news. Si parla di irregolarità amministrative, ma quello delle Marche è un bilancio consolidato e sono stati tutti approvati fino a quello del 2017 essendo in corso di redazione quello 2018, redatto con gli stessi principi e frutto delle stesse azioni. Aggiungo che la Fipav nazionale ha già ricevuto il semestrale 2018 senza fare eccezioni. Da dirigente sportivo lo dico con grande amarezza: le vicende politiche non dovrebbero muovere certi meccanismi gettando fango immeritatamente». 

Secondo Brasili le Marche sono state punite per aver appoggiato, alle elezioni federali dello scorso anno, Carlo Magri, rivale dell'attuale management. «Di quelle regioni - aggiunge Brasili - io sono il terzo presidente a subire quella che non vorrei si rivelasse una spedizione punitiva. Non vorrei dover dare ragione a quel grande politico italiano quando diceva che a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si indovina. Il gruppo dei dirigenti del Comitato Regionale e dei Comitati Territoriali delle Marche, in maniera compatta, rifiuta in blocco atteggiamenti che ritiene alieni dalla correttezza sportiva e affini invece a pochi personaggi che ledono l’immagine di tutto il mondo pallavolistico che ha fatto per le Marche, da oltre 20 anni, una regione all’avanguardia a livello nazionale per numeri e qualità di produzione». Brasili è stato eletto per la prima volta alla massima carica del volley regionale nel 1974. E nel corso delle ultime elezioni non è mancata una fronda che chiedeva un rinnovamento in sella alla Fipav. Una minoranza visto che poi Brasili è stato confermato per l'ennesimo mandato con l'83% dei voti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto nel volley, federazione commissariata dopo 45 anni di Brasili

AnconaToday è in caricamento