Il Coronavirus stoppa lo sport, calendari da rifare: il blocco è totale
Fermi il calcio, il basket, il volley e pure il ciclismo. Ecco il punto della situazione: l'Anconitana ripartirà dal Montefano
Lo sport marchigiano si ferma completamente per l’allarme Coronavirus.
I dubbi legati alla serie D di calcio sono stati sciolti: la Lega, infatti, non ha bloccato il girone F, quello delle squadre marchigiane, tuttavia l’ordinanza firmata dal governatore Ceriscioli parla chiaro e vieta ogni manifestazione sportiva fino al 4 marzo. Di conseguenza, le gare in programma nelle Marche (Jesina-Porto Sant’Elpidio, Sangiustese-Montegiorgio e Tolentino-Recanatese) non si disputeranno, mentre le altre dello stesso girone, in programma fuori regione, sì. Per il resto, la serie C è ferma, mentre in B l’Ascoli sarà regolarmente in campo domenica sera a Pescara. Stop a tutto il calcio dilettantistico, dall’Eccellenza in giù: si ripartirà dalla prossima settimana (salvo proroghe del provvedimento) dalla stessa giornata in cui i campionati sono stati sospesi. Dunque, domenica 8 marzo l’Anconitana del nuovo allenatore Marco Lelli sarà di scena a Macerata contro il Montefano dell’ex Salvatore Mastronunzio.
Tutto bloccato nel basket (dalla A agli impegni delle giovanili), nel volley (la Lube Civitanova giocherà regolarmente mercoledì 4 marzo in Belgio contro il Knack Roeselare per la Champions League) e in tutti gli altri sport: nel ciclismo, la Federazione ha annullato la Gran Fondo di Ancona e il Memorial Lattanzi under 23. Resta da capire cosa succederà dal 4 marzo, termine ultimo dell’ordinanza, quando peraltro è in programma il match tra Fossombrone e Tiferno per gli ottavi di finale della Coppa Italia Dilettanti di calcio.