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Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Un altro partner per l’Ancona: i dorici si legano alla sartoria Paolorossi

L’azienda di Filottrano sarà official partner del club. La presentazione dell’accordo affidata alla dg Roberta Nocelli

ANCONA- L’Ancona ha ufficializzato un nuovo rapporto di partnership. La società dorica, infatti, si è legata commercialmente alla sartoria Paolorossi così che l’azienda di Filottrano diventerà official partner del club.  

«La scelta di dare un supporto all’Ancona nasce con il desiderio di voler essere un esempio – ha riferito l’imprenditore Luca Paolorossi, totem dell’azienda - Puntiamo tutti sul calcio, parliamo sempre di calcio, grandi parole ma poi nessuno fa niente. Se ognuno, nel proprio piccolo, e io l’ho fatto, desse una mano invece di pensare solo a sé stessi, il mondo sarebbe migliore. Se lo scorso anno non fosse stato per la famiglia Canil, Ancona non avrebbe avuto una squadra da tifare. O magari ce l’avrebbe avuta, senza militare nel campionato professionistico. Io, proprio come Canil e adesso Tony Tiong, seppur con le debite proporzioni, vorrei essere seguito da altri. Per tale motivo invito tutti gli imprenditori della provincia ad affiancare questa società. Già in passato ho collaborato, e Paolorossi ha portato bene (il logo dell’azienda è comparso anche come main sponsor al centro della maglia in occasione di Ancona-Sassuolo 2-2, Serie B 2009-10, ndr), vorrei che la tradizione proseguisse pure in questo senso». Lo staff societario vestirà Paolorossi. «Il colore più elegante, quello più versatile, è il blu. Abbiamo voluto aggiungere al rever della giacca due asole simboliche che riportano i colori dell’Ancona. Come un giocatore si identifica dalla casacca, lo staff si deve distinguere da un simbolo».

Per l’Ancona è arrivato il commento dell’amministratore delegato, Roberta Nocelli: «Conosco Luca da molto tempo grazie al fatto che la famiglia Canil veste Paolorossi ormai da anni – ha dichiarato - - Già nella passata stagione avevamo parlato di questa opportunità che poi per tanti motivi è rimasta un sogno nel cassetto. Mi toccano particolarmente le sue parole perché radicarsi nel territorio significa proprio questo, ovvero che anche realtà più piccole possono essere protagoniste insieme a noi. È sicuramente motivo di orgoglio per noi vestire abiti marchigiani, anconetani ancora di più, significa valorizzarsi a vicenda. L’Ancona per crescere come brand ha bisogno di identificarsi attraverso delle partnership che trasmettono orgogliosamente il valore».

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