Altra tegola in casa Ancona: squalificato lo stadio "Del Conero"

Non c'è pace per la società biancorossa: dopo il brutto pareggio di mercoledì con la Jesina e le dure contestazioni del tifo dorico, arriva la mazzata del Giudice Sportivo con 2000 euro di multa e la squalifica per un turno dello stadio "Del Conero", che sarà quindi indisponibile per la sfida del 4 marzo con il Miglianico.

Queste pesanti sanzioni sono conseguenza del lancio di bottigliette di plastica e due di vetro da parte di alcuni supporter dorici (fortunatamente nessuno è stato colpito) e da alcuni sputi piovuti verso un guardalinee. 
La società ha commentato lapidariamente, soffermandosi sul danno economico che dovrà sostenere senza polemizzare sulla decisione del Giudice Sportivo: "Ci limitiamo a segnalare le motivazioni -ha commentato il vicepresidente Mancini- è un danno economico considerevole pechè oltre alla multa dovremmo pagare l'affitto di un campo e risentiremo del mancato incasso".

Intanto si fanno delle ipotesi sul campo destinato ad ospitare la formazione biancorossa, con l'indisponibilità di Falconara, Osimo e Senigallia le destinazioni più plausibili sono Castelfidardo ( che il  4 marzo riposa), l'Helvia Recina e Fabriano. 

I biancorossi intanto hanno ripreso gli allenamenti in vista della trasferta di domenica contro il San Nicolò; Trillini recupera Patti e Marino dopo ma dovrà fare a meno di Costa Ferreira (squalificato). Il nuovo tecnico confermerà il suo 4-3-2-1 con Gramacci e Ambrosini alle spalle di Giuseppe Genchi unica punta. In dubbio anche capitan Pesaresi (alle prese con un problema alla coscia) ma nel caso non fosse della partita è stato messo in stand by l'ex Foggia Andrea Torta.