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Sport Scrima / Via Madre Teresa di Calcutta, 1

L’Anconitana visita i disabili del centro Papa Giovanni, Lelli: «Esperienza di vita»

Capitan Mastronunzio e compagni hanno autografato due maglie da gioco. La vicepresidente della cooperativa, Giorgia Sordoni: «Speriamo sia l’inizio di un’amicizia»

«Ma, sono i giocatori dell’Anconitana!» e dopo lo stupore ecco i sorrisi smaglianti. Al centro Papa Giovanni XXIII questo pomeriggio lo sport e la solidarietà hanno vestito gli stessi colori, quelli biancorossi. Una delegazione della squadra cittadina, che sta dominando il campionato di prima categoria, ha fatto visita agli ospiti disabili che vivono nella struttura di via Madre Teresa. Mister Marco Lelli e capitan Salvatore Mastronunzio hanno guidato il gruppo composto dai calciatori Stefano Mandorino, Vinicius, Elias Marengo, Gianclaudio Lori, Jonathan Cesaroni, Tommaso Bartoloni, dal vice allenatore Emanuele Pesaresi e dal responsabile della comunicazione Mauro Anconetani.

Mastronunzio firma la maglia ai fan disabili: momento emozionante

«Vi aspettiamo allo stadio»

Prima tappa il laboratorio del piano terra dove una decina di ospiti sta assemblando dei piccoli oggetti che poi verranno venduti. Abbracci, strette di mano e l’invito allo stadio da parte di Mauro Anconetani. Morena, Monia, Claudio, Patrizia e Paolo si presentano ai loro beniamini mentre Mastronunzio stringe in mano una delle due magliette da autografare e donare. Gli ospiti sono visibilmente emozionati: «ma siamo più emozionati noi» assicura mister Lelli. La delegazione si sposta poi di poche decine di metri, nella struttura del Il Samaritano dove vivono persone con disabilità gravi. Due piani di scale poi l’incontro con Jeff, Daniela, Alessandro e gli altri ospiti. Qui c’è  l’invito di Mauro Anconetani: «Quando volete venire allo stadio fatecelo sapere, siete ospiti graditi, se volte faremo un giro negli spogliatoi prima della partita per respirare il clima del pre-match». «Vi seguo tutte le domeniche ma non ho mai avvicinato nessun giocatore, per chi è tifoso è una fortuna incontrare i propri beniamini» ha detto Paolo con gli occhi pieni di emozione. L’ultima tappa è stata nel grande salone dove ad attendere i giocatori c’era un piccolo rinfresco. L’attenzione a pizzette, panini, patatine e bevande è stata massima, perché dopo la visita c’era la seduta di allenamento ad aspettare gli atleti in vista del match di domenica contro il Monsano. I giocatori hanno autografato due magliette, quella rossa casalinga e quella bianca da trasferta.

La visita dell'Anconitana al Centro Papa Giovanni XXIII

Le impressioni di Mister Lelli

«Gli ospiti sono emozionatissimi perché è venuta a trovarli la squadra della città – ha detto Giorgia Sordoni, vicepresidente della Cooperativa Papa Giovanni- E’ bello che qualcuno che apparentemente non ha a che fare con il nostro mondo venga a iniziare una relazione, speriamo che sia l’inizio di una vera amicizia». Emozionato anche mister Lelli: «Non è uno spot per mettersi in mostra, ma deve essere una esperienza di vita che fa piacere allo spirito e fa bene ai miei ragazzi. Siamo onorati di essere stati invitati qui dove la realtà delle cose è ben differente da quella che viviamo noi». Gli fa eco il centrocampista Stefano Mandorino: «Fa piacere venire qui a far visita a queste persone che hanno tanto bisogno di sentire la nostra vicinanza. Si sono emozionati, ma è stata anche una emozione per noi vedere che con pochi piccoli gesti puoi renderli felici»
 

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