E' marchigiana la donna più anziana d'Italia. Domenica è nata ai tempi della ghigliottina: «Vi spiego la mia longevità»
Centotredici anni, ovvero una monarchia, dieci Papi e tre epidemie. E' Domenica Ercolani e chiamatela, se volete, la donna dei record
PESARO - Chiamatela, se volete, la donna dei record. E' la signora piu' anziana del nostro Paese e si chiama Domenica Ercolani. Nei suoi 113 anni di vita ne ha viste di cose tra cui una monarchia (quella del Regno d'Italia), due Repubbliche (la prima e la "seconda" Repubblica italiana), dieci Papi e ben tre epidemie (Spagnola 1918-1920, Sars 2004, Covid-19).
Domenica Ercolani nasce a Urbino nelle Marche il 3 luglio 1910, l'ultimo anno della ghigliottina come pena capitale in Francia. Ultima di 5 figli, vive dagli anni ’50 a Pesaro, sposata con un ferroviere, due figli, vedova da tanti anni. Il marito, Cristoforo, era, capostazione a Pesaro ed ora vive con la figlia di 87 anni, Alessandra. Dopo aver superato gli orrori delle due guerre mondiali è stata una delle poche donne a votare il 2 giugno 1946 per la nascente Repubblica italiana. Il segreto di tale longevità?: Pasti leggeri, spiega, accompagnati da un bicchiere di vino. Niente fumo e pochissime medicine, sveglia di buon ora, intorno alle 7, abbondante colazione con yogurt nutriente e pieno di vitamine. Poi poltrona riservata di fronte alla tv per ascoltare, più che vedere, tutto il palinsesto di Tele Radio Padre Pio. A mezzogiorno il pranzo di sostanza. A raccontare la sua storia l'Associazione Giustitalia, che si occupa al livello nazionale della tutela dei diritti delle persone anziane.