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Regionali 2015, il Centro Sub Monte Conero scrive ai candidati: ecco 6 quesiti sul mare

Un immagine del mare della Riviera del Conero uno dei tratti più suggestivi della costa marchigiana

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AnconaToday

A due settimane dall'elezione del nuovo Governatore della Regione Marche, il mondo degli amanti del mare e di tutti coloro che lo praticano a vario titolo, o per lavoro o per passione, sintetizzati nelle persone di Marco Giuliano subacqueo e Fotografo Naturalista, titolare del Centro Sub Monte Conero, ed Alessandro Maria Fucili, subacqueo, apneista e Direttore di un'Organizzazione No Profit , autori del conosciuto progetto denominato "Parco dei Relitti" , chiedono ai 5 candidati a Presidente, di esprimersi esplicitamente, in merito alle scelte ed agli impegni concreti, nei confronti della tutela e salvaguardia del mare e delle nostre coste.
" Poniamo ai candidati a Presidente Ceriscioli, Spacca, Maggi, Mentrasti ed Acquaroli , di esprimersi su alcuni quesiti che poniamo, volendo percepire la loro reale attenzione verso una questione che è fino ad ora da tutti taciuta," propongono Giuliano e Fucili " cioè la tutela delle coste e la salvaguardia del mare, unita alla sua fruibilità responsabile e libera, da pare di diportisti , pescatori, subacquei iscritti ai tanti Diving del territorio, praticanti della pesca subacquea sportiva, apneisti, velisti, surfisti, canoisti."
I 6 quesiti sul Mare
    •    Il primo quesito riguarda la scelta esplicita di prevedere questi temi all'interno dell'opera di governo e o di opposizione, indicando i tempi e gli uffici che idealmente saranno coinvolti nello sviluppare al meglio questi temi, per non dare le solite risposte retoriche e poi puntualmente prive di riscontro oggettivo
    •    Il secondo quesito riguarda l'esplicitazione di scelte coerenti con la tutela del mare e del territorio, scritte e comunicate già prima del prossimo voto. La tutela ambientale del mare e delle coste sono già così fortemente messe a rischio dai permessi di realizzazione del ri-gassificatore votato proprio dalla Regione Marche, e dalle tante concessioni di trivellazione croate ( oltre 70), che inizieranno la loro attività a sole 40 miglia della nostra costa entro pochi mesi. Facciamo riferimento quindi alla possibilità di bloccare la realizzazione del rigassificatore nel nostro mare.
    •    Il terzo quesito riguarda proprio il progetto di Parco dei Relitti,in riferimento alla mozione 194 del 2011 votata all'unanimità dell'Assemblea Legislativa delle Marche nel maggio 2011, proposta da Enzo Giancarli, e che rappresenta la rivoluzionaria scelta di realizzare una Zona di Tutela Biologica Marina, complementare ed autonoma, sovrapponibile e non vincolata rispetto alla costituzione o meno dell' Area Marina Protetta.Tale Parco dei Relitti, ubicato a circa 3 miglia davanti il Comune di Numana , con perimetro di 4 miglia per 6 miglia in direzione del Comune di Portorecanati, prevede l'affondamento controllato di manufatti, ( come avvenuto alcuni mesi fa al largo di Pesaro ) per il ripopolamento della fauna e flora e per la protezione dalla pesca a strascico, dove sviluppare e rivitalizzare fortemente l'attività di pesca diportistica e sportiva subacquea controllata e monitorata, e dove creare un luogo dove sviluppare ancor più il turismo della subacquea ricreativa, nuova frontiera dellos viluppo economico locale.
    •    Il quarto quesito riguarda la valutazione dell'impatto sul territorio dell'Area Marina Protetta, e la sua gestione, Area Marina Protetta imposta in maniera inopportuna ed illogica. Tale scelta ci sembra non abbia tenuto conto delle sue conseguenze e delle ricadute nei confronti del territorio, ed in particolare del diportismo, dei porti turistici che vedrebbero crollare la loro operatività e del logico indotto che ne avrebbe un danno ed un tracollo irrimediabile; in riferimento a ciò , ai tavoli tecnici in cui siamo stati invitati abbiamo condiviso e consegnato soluzioni alternative percorribili. Delle conclusioni, se mai sviluppate, di questi tavoli tecnici, non è mai giunta nota. Ed allora chiediamo ai candidati a Presidente, di esprimersi su un tema che sarà o fonte di sviluppo o definitivo capestro mortale per la già precaria economia del settore
    •    Il quinto quesito riguarda l'inclusione del mondo marino e delle sue molteplici attività sportive, ricreative ed amatoriali, svolte sopra e sotto il pelo dell'acqua, all'interno del circuito di promozione turistico regionale e nazionale, che appare sempre più distonico ed incapace di proporsi in maniera integrata ed armonica. Non si tratta solo di diffusione di desueti depliant e materiale a pioggia, ma di concertare congiuntamente con gli operatori turistici locali, tutte le attività , promuovendone di nuove proprio utilizzando le realtà ed organizzazioni esistenti sul territorio che a vario titolo rappresentiamo e che appoggiano questo manifesto.
    •    Il sesto quesito riguarda l'esplicitazione dell'impegno di utilizzare il mare e le nostre coste come teatro naturale di nuovi eventi culturali, scientifici e sportivi , che siano di qualità e svolti con continuità e con adeguati investimenti. Facciamo anche riferimento al coinvolgimento delle Facoltà Europee di Scienze Biologiche Marine, alle quali proporremmo di svolgere sul nostro territorio il Forum Europeo del Mare. Di tali scelte e di tali eventi, di cui possiamo proporre lo sviluppo ed attivazione, chiediamo da subito una dichiarazione di impegno economico e di struttura.
" Riterremmo importante " continuano i due rappresentanti del popolo del mare" riunire in una sola sala, in un solo luogo, i 5 candidati, per cogliere quale sia la loro reale, trasparente e coerente scelta verso questo specifico, ma non trascurabile settore degli utilizzatori ed amanti del mare. Decine di migliaia di persone, che attendono un segnale.

Infine la conclusione del manifesto dei 6 Quesiti sul Mare : " Chiediamo che a questi 6 quesiti proposti, venga restituita una risposta organica scritta da parte dei Candidati a Presidente, che verrà pubblicata da subito, in forma integrale, all'interno del programma di azione del Governo Regionale, indicando nello specifico i tempi e gli investimenti che vengono programmati ".

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