rotate-mobile
Politica

Ultimo miglio | Una visione che diventa realtà: «Era un sogno: ora sono progetti finanziati e cantieri veri»

Si tratta di un’opera attesa da oltre 40 anni e di cui beneficerà non solo Ancona, ma tutta la Regione Marche, una volta che sarà ultimata

ANCONA - “Il sogno diventa realtà e non certamente per quelli che c’erano prima che si sono limitati a sognare. La Giunta di centrodestra, guidata dal presidente Francesco Acquaroli, è invece riuscita in brevissimo tempo a ottenere il commissariamento dell’opera, il finanziamento e ora l’aggiudicazione dell’appalto per il cosiddetto Ultimo miglio di connessione del Porto di Ancona". Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche Carlo Ciccioli, in merito all’aggiudicazione dell’appalto per la realizzazione dell’ultimo miglio, la bretella di collegamento tra il porto di Ancona e la Strada Statale 16

Si tratta di un’opera attesa da oltre 40 anni e di cui beneficerà non solo Ancona, ma tutta la Regione Marche, una volta che sarà ultimata. Per lo sviluppo regionale, infatti, è vitale la connessione di ultimo miglio del porto di Ancona, inserito nel corridoio europeo Scandinavo-Mediterraneo e, dal 2021, anche in quello Baltico-Adriatico. Inoltre, permetterà al Porto di Ancona di continuare nel suo sviluppo e diventare sempre più centrale a livello nazionale ed internazionale. "A portata di mano, finalmente - continua Ciccioli - il conseguimento di molteplici obiettivi: una perfetta interconnessione tra Porto-Aeroporto-Interporto, il collegamento diretto tra Porto e l’Autostrada A14, e migliorare la viabilità del nostro capoluogo regionale con l’eliminazione del traffico pesante. In pochissimo tempo siamo riusciti a recuperare tutto il tempo perso in decenni, cantierando e realizzando numerosi progetti che fanno del Porto di Ancona un fulcro imprescindibile per lo sviluppo del capoluogo regionale, basti citare la realizzazione dell’elettrificazione e delle nuove banchine. E, soprattutto, sono tante le infrastrutture che, una volta realizzate, colmeranno il gap presente da decenni nelle Marche. Fin da subito abbiamo avuto chiaro che senza infrastrutture materiali ed immateriali, non c’è sviluppo a medio-lungo termine. L’auspicio è che ora si possa imprimere la giusta accelerazione per un pronto avvio e, quindi, completamento, dell’opera infrastrutturale”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ultimo miglio | Una visione che diventa realtà: «Era un sogno: ora sono progetti finanziati e cantieri veri»

AnconaToday è in caricamento