Rottura Pd-Idv, Eusebi: “Non parteciperemo a nessun tavolo”
Sembra insanabile la rottura dei dipietristi: "Non faremo pervenire a Perilli alcunché e non siederemo più ad alcun tavolo". Verso le dimissioni di Gramillano?
L'Idv fa saltare il tavolo delle trattative, riducendo quasi a zero lo spazio per una ricucitura. È Paolo Eusebi a certificare la rottura, in un comunicato congiunto con il coordinatore provinciale Idv Ennio Coltrinari:
“Lo sgangherato e minaccioso attacco personale di Lodolini al Segretario Regionale IDV On. David Favìa, attacco, peraltro, pieno di evidenti falsità, certifica che il PD ha scaricato Gramillano e non ha nessuna voglia di fare un accordo serio al quale ci eravamo accostati pieni di fiducia e di speranze per Ancona, tanto da aver prodotto un intenso lavoro programmatico, rispondendo con generosità ad un appello del Senatore Ucchielli.
Ora non parteciperemo più a nessun tavolo perché non esistono le condizioni minime (nemmeno personali).”
La rottura sembra ormai insanabile: “Non faremo pervenire a Perilli alcunché e non siederemo più ad alcun tavolo: al PD le nostre idee (che erano condivise col PD a febbraio 2011 e che restano quelle e che sono le stesse, non attuate dal Sindaco, per le quali siamo usciti dalla maggioranza) sono note. Se vedremo che cambiano le condizioni, ne prenderemo atto e risiederemo al tavolo nell'interesse di Ancona. Altrimenti, all'opposizione siamo e lì resteremo”.
A queste condizioni riesce molto difficile immaginare che il sindaco di Ancona Fiorello Gramillano riesca a trovare i margini per ricomporre una maggioranza sotto la bandiera del famoso “Patto per Ancona” ed evitare così le dimissioni e le elezioni anticipate.