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Regione, asse Pd-Fli salva-vitalizio: rinunciare costa troppo

Il capogruppo Ricci annuncia che la proposta sarà affossata. Silvetti (Fli): io rinuncio subito, ma è solo demagogia. Bugaro non ci sta: si spendono 2mln, se ne risparmiano 20

Mirco Ricci, il capogruppo Pd in Regione Marche, ha dichiarato ieri alla stampa di essere già d’accordo con l’assessore al bilancio Pietro Marcolini per affossare la proposta Bugaro della rinuncia al vitalizio, sostenendo che non sussiste la copertura finanziaria per rimborsare tutti quei consiglieri che, una volta rinunciato alla rendita, chiederebbero indietro i soldi versati fino a quel momento.

Una sponda inaspettata ai democratici marchigiani è arrivata da Futuro e Libertà per bocca di Daniele Silvetti, che sul suo profilo facebook spiega:

“Il sottoscritto rinuncerà al vitalizio senza se e senza ma.
Purtroppo però il meccanismo sarà inevitabilmente bloccato dalla prossima manovra finanziaria di Dicembre. Per questo era meglio arrivare a tale soppressione con una legge organica e non con un emendamento che rischia di gettare nel caos la tesoreria regionale.
I tagli ai costi della politica e ai benefit sono un passaggio doveroso ma devono compiersi non a colpi di demagogia o peggio senza senso di responsabilità e un minimo di raziocinio.
L’emendamento taglia vitalizi infatti è giunto in aula senza la necessaria ed indispensabile comunicazione che lo stesso era privo della copertura finanziaria. Tale mancanza comporterà il corto circuito della tesoreria regionale.
Lo scherzetto – prosegue Silvetti nella sua lunga spiegazione – richiederà poi l’inserimento da subito di almeno due milioni di euro quale spesa aggiuntiva alla previsione del 2012 per consentire di rimpinguare il fondo pensionistico.
È di tutta evidenza infatti che questo fondo dovrà continuare a garantire i vitalizi a chi li sta già percependo e a chi vi rinuncia di vedere rimborsati le trattenute degli ultimi cinque o dieci anni per alcuni milioni di euro. Alla faccia della sobrietà e del contenimento della spesa in questo delicato momento.
Ma vi è di più. Il realtà i tagli saranno fittizi in quanto le trattenute scompariranno ma le indennità lieviteranno di oltre millecinquecento euro. Dove sta il risparmio?”

Giacomo Bugaro-2Bugaro non ci sta, e sempre dal social network contrattacca:

“La Casta per bocca del capogruppo PD Ricci, a quanto apprendo dai giornali, sta emergendo tirando fango sul provvedimento che, dice adesso, di aver votato (per ben due volte) in maniera ignara e che vorrebbe cancellare adducendo futili scuse, tentando solamente di proteggersi.
Se così fosse, mi auguro che i marchigiani si ribellino! Io ho rinunciato al vitalizio, loro vorrebbero mantenerselo...
E la scusa sapete quale sarebbe? La restituzione dei denari versati ai consiglieri rinunciatari metterebbe in difficoltà la Regione! Come se 2 milioni di euro una tantum su un bilancio di 5 miliardi incidano, soprattutto quando questi ne faranno risparmiare 20 nel prossimo futuro.
Ridicola scusa, trovatene un'altra o dite, come qualcuno ha già fatto con coraggio e coerenza di non voler rinunciare al vitalizio.”
 

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