E' ormai in atto il conto alla rovescia che porta al 1 Maggio, giorno dell'inaugurazione dell'Expo. Nella marcia di avvicinamento cresce il ruolo di Anci Marche. "L'Expo non è solo l'evento di Milano - dice Maurizio Mangialardi, Presidente dell'Associazione dei Comuni delle Marche - perché sarà una grande opportunità per tutti quei territori in un raggio chilometrico ragionevole, che sapranno cogliere la sfida. Le Marche hanno questa opportunità e devono sfruttarla. La scelta di puntare su Tipicità di Fermo quale evento di punta sulla strada che porta ad Expo, è stata proposta dall'Anci Marche con orgoglio perché è una manifestazione rappresentativa del tema dell'Expo che è "Nutrire il Pianeta". "Ebbene le Marche incarnano al meglio questo concetto ed a Tipicità si concentreranno le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio".

All'Expo investono 61 paesi, 20 milioni di persone il pubblico previsto, saranno rappresentati per 6 mesi 144 paesi che significa il 94% della popolazione mondiale. La produzione aggiuntiva stimata grazie ad Expo,vale circa 25 miliardi, a fronte della quale saranno impiegate 200 mila persone. L'evento dovrebbe avere echi fino al 2020 con effetti e ricadute positive in tutti i settori produttivi anche negli anni successivi.

"Dal 7 al 9 marzo 2015 la 23esima edizione di Tipicità promette scintille anche perché aprirà il rush finale degli eventi di preparazione all'Esposizione Mondiale Universale - insiste Mangialardi - che sarà una straordinaria occasione per portare turisti nelle Marche e valorizzare altre eccellenze regionali come il Rossini Opera Festival, il Macerata Opera Festival ed il Summer Jamboree".