Lega Nord Jesi: «Bonus bebè e misure antipovertà a favore delle famiglie»

JESI - Dare aiuto e sostentamento alle famiglie italiane è una delle priorità del programma elettorale di Lega Nord Jesi. 

«È innegabile che l’attuale Amministrazione comunale abbia offerto aiuti e sostegni in maniera corposa alle famiglie immigrate: i loro figli non pagano infatti la mensa scolastica né il trasporto, in alcuni casi neanche l’affitto dell’appartamento e, inoltre, sono agevolati persino nel fare la spesa, potendo usufruire di buoni pasto o pacchi alimentari». Così Silvia Gregori, candidata sindaco della Lega Nord.  «Un’iniziativa lodevole se fosse in egual misura diffusa tra le famiglie italiane – spiega la Gregori  - Spesso invece diventa una forma di imparzialità in grado di scaldare gli animi di quei cittadini italiani e jesini, che avrebbero comunque bisogno di aiuto».

La candidata sindaco Gregori, propone quindi di combattere la battaglia contro la povertà adottando nuove soluzioni: asilo nido gratuito per le famiglie a basso reddito che hanno due o più bambini; una più equa distribuzione dei buoni pasto e, nei casi più gravi, un contributo di sostegno pari al 50 % dell’importo dell’affitto da pagare; bonus bebè per le giovani coppie e un sostegno economico per acquistare pannolini, una delle maggiori spese per chi ha figli.

«Naturalmente, per non fare nessuna disparità, correggeremo il tiro su coloro che non pagano la mensa e le altre strutture proprio perché la solidarietà non deve diventare uno strumento per arricchirsi indebitamente e a alle spalle degli altri contribuenti – conclude la Gregori - Aiutiamo i nostri giovani a creare e a mantenere la loro famiglia, evitando aiuti a terzi che spesso umiliano i nostri cittadini in difficoltà e che spesso rinunciano a chiedere aiuto perché provano vergogna».