rotate-mobile
Politica

Caos Ancona 1905, il sindaco Mancinelli: «La città è stata tradita»

Il sindaco Valeria Mancinelli non usa mezzi termini sul momento buio dell'Ancona, specialmente sul fronte societario. Poi si è parlato anche dei marchi e di eventuali nuovi soci

«Di fronte alle ultime vicende siamo amareggiati e sconcertati». Il sindaco Valeria Mancinelli non usa mezzi termini sul momento buio dell’Ancona, specialmente sul fronte societario: «Ci siamo resi disponibili a essere custodi del marchio su richiesta dei tifosi e a questo punto non possiamo non prendere atto che tutti i tentativi fin qui fatti sono miseramente falliti». Poi lancia l’appello all’ imprenditoria: «Se ci sono soggetti che possono decidere di investire su questa situazione si facciano avanti». Il primo cittadino mette però le cose in chiaro: «Quello che non faremo mai è andare a cercare singoli imprenditori ai quali promettere altro che non sia dicibile difronte a tutti, per avere in cambio interventi non seri di apparente salvataggio dell’Ancona. Non lo faremo, perché non è né il bene della squadra, né della città. Non è nel nostro stile». Parole nette, che arrivano in una delle settimane più difficili della recente storia della società biancorossa.

Gli scontri con i tifosi, l'ultimo posto in classifica e le dimissioni di Pagliari prima e Mancini poi, hanno destabilizzato ancora di più l'ambiente, ormai completamente allo sbando. A discutere sull'attuale caos all'interno della società biancorossa anche Andrea Guidotti, assessore comunale allo sport, che rincara la dose: «Siamo molto delusi e ci sentiamo traditi da quest’ultima società che si era fatta avanti. Si tratta di persone che erano venute a bussare dall’amministrazione e sono state accolte a porte spalancate. Hanno fatto delle manifestazioni di interesse a partire dal campo della Figc, addirittura avevano messo sul piatto un interesse per l’area del Del Conero e del Dorico e noi rispondemmo “ne vorremmo vedere almeno una” e avremmo messo fuori dei bandi per vedere la serietà di queste persone. Un bando è uscito oggi per l’ex Figc, ma rimaniamo amareggiati dalle tante belle parole che abbiamo sentito da settembre e che sono risultate fuffa». La storia recente parla da sé. «Per quanto ci riguarda siamo quattro anni che siamo qui e vediamo sfilare una serie di soggetti che si dichiarano tutti disponibili a grandi iniziative, ma poi tutto si risolve in fughe o nulla di fatto. Noi abbiamo sempre dichiarato e manifestato con i fatti e con tutti, da Marinelli in avanti, la nostra piena disponibilità a fare tutto quello che è il mestiere dell’amministrazione comunale- prosegue il sindaco- cioè mettere a disposizione gli impianti e le strutture nel rispetto di leggi e regolamenti vigenti, fare tutte le operazioni necessarie perché gli impianti funzionino. A tutti, indifferentemente, abbiamo sempre detto che se ci sono manifestazioni di interesse per operazioni di investimento che possano anche consolidare dal punto di vista patrimoniale la società che gestisce la squadra di calcio, noi siamo disponibilissimi. E’ noto a tutti- continua la Mancinelli- che c’è un’area dedicata a impianti sportivi accanto allo stadio e a tutti abbiamo detto che quell’area è disponibile se ci sono imprenditori degni di questo nome interessati a fare operazioni imprenditoriali».

QUESTIONE MARCHIO. «L’amministrazione non acquisisce marchi della U.S. Ancona 1905- spiega Guidotti, dopo aver risposto a un’interrogazione del consigliere M5S Francesco Prosperi- ma è in trattativa con Sosteniamolancona la donazione dei marchi, di proprietà di quest’ultima, al Comune di Ancona». Basi della trattativa: «Donazione dei marchi, ma leva nei confronti del Comune di tutti gli oneri finanziari e spese previste a carico dell’associazione, contratti con gli atti di cessione e “godimento convenuti” fra detta associazione e l’U.S. Ancona 1905 s.r.l». E poi: «Individuazione della società garante per l’associazione temporanea dei marchi ai titolari della squadra di calcio. Attualmente stiamo aspettando che ci venga fornita l’identità di detta società garante».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caos Ancona 1905, il sindaco Mancinelli: «La città è stata tradita»

AnconaToday è in caricamento