AnconAmbiente: il nuovo camion per la differenziata c’è, ma è fermo in azienda

Il nuovo camion di AnconAmbiente che permetterebbe di raccogliere simultaneamente due tipologie di rifiuti, carta e plastica, è ancora fermo nel deposito mezzi dell'azienda. Acquistato ormai diversi mesi fa e costato 250mila euro, non si sa ancora quando entrerà finalmente in azione. Intanto però, vengono pagati bollo e assicurazione.

“Non sappiamo quando sarà utilizzato, è lì fermo nel piazzale. È assurdo non utilizzarlo in quanto può raccogliere i rifiuti di carta e plastica contemporaneamente. Con questo sistema i vantaggi sarebbero notevoli- afferma il capogruppo Pdl-Forza Italia Daniele Berardinelli-.  Innanzitutto permetterebbe ai cittadini di dimezzare i costi e a risparmiare sarebbe anche AnconAmbiente. Il camion dovrebbe fare un unico giro per raccogliere i rifiuti e a trarne vantaggi sarebbero anche gli stessi operatori”.

AnconAmbiente aveva annunciato che il mezzo di raccolta bi-vasca per il porta a porta, sarebbe stato operativo entro la fine dell'anno consentendo risparmio di tempo e denaro. Probabilmente, il nuovo camion non sta ancora compiendo il suo lavoro perché prima è necessaria una riorganizzazione della raccolta di carta e plastica.

“Il camion è fermo ma noi ci paghiamo sopra anche il bollo e l'assicurazione. Questi sono i costi (250.000 €) che non vogliamo pagare con la Tares” riferisce ancora Berardinelli.

L'Azienda ha acquistato un solo mezzo specifico ma se il nuovo sistema di raccolta porta a porta dovesse funzionare, potrebbe dotarsi anche di altri mezzi. Recentemente, il presidente uscente di AnconAmbiente, Giorgio Marchetti, ha fatto sapere che si è vicini al raggiungimento del 65% nella differenziazione dei rifiuti, soprattutto ora che il servizio è stato ampliato anche alla Baraccola.