rotate-mobile
Politica

Approvato il bilancio di previsione: tutte le spese del Comune fino al 2022

Più risorse per i servizi sociali e alla persona. Programmati anche gli interventi di edilizia scolastica e manutenzione delle strade

ANCONA - Nel corso del 2020 il Comune di Ancona conta di spendere 131 milioni euro, accendendo mutui per 10 milioni di euro. Nel bilancio di previsione discusso e votato in quasi 7 ore di consiglio comunale spicca l’aumento di risorse messe a disposizione per i servizi alle persone: 17,8 milioni per i servizi sociali (contro i 16 milioni e 700 mila euro del 2019) e 4 milioni e 650mila euro per i servizi scolastici (contro i 4 milioni e 190 mila del 2019). «Abbiamo scelto di non togliere nulla alla spesa per il sociale, anzi abbiamo aumentato i fondi per i servizi ai disabili e per le donne vittime di violenza proprio perché aumentano le fragilità- ha spiegato l’assessore al bilancio Ida Simonella- abbiamo mantenuto anche le risorse per la spesa ordinaria». Per la mobilità sostenibile a bilancio ci sono 10 milioni di euro. 

Le risorse e la spesa corrente

Le risorse arrivano dai mutui, bandi (Waterfront e Periferie) ma anche dalla vendita di edifici, dal fondo IMU-TASI e dal recupero dalle evasioni stimato in 5 milioni e 250 mila euro. Si potranno spendere anche gli avanzi del precedente bilancio, con un limite fissato per legge a 1milione e 476mila euro. Come? Da stabilirsi in corso d’opera in base alle esigenze e tramite variazione di bilancio. Per quanto riguarda la spesa corrente relativa alla manutenzione ordinaria, sono stimati 3milioni e 375mila euro che comprendono interventi sul verde pubblico, sul’illuminazione, la sistemazione degli immobili comunali, delle strade, selle scuole, degli impianti sportivi e i cimiteri. 

Il programma triennale delle opere pubbliche 

Allegato al bilancio è stato approvato anche il piano triennale per le opere pubbliche. Previsto un importo di 100 milioni e 400mila euro fino al 2022, di cui 36milioni e 400mila euro destinati agli interventi di messa in sicurezza. Circa 3 milioni saranno destinati alla sistemazione di strade e percorsi pedonali. Di questa cifra complessiva, il Comune conta di spendere 1 milione e 270 mila euro nel solo 2020 per interventi di messa in sicurezza stradale, verifiche e interventi su infrastrutture viarie, abbattimento barriere architettoniche (PEBA), manutenzione di fossi e reti idriche e manutenzione straordinaria di gallerie. 470 mila euro se ne andranno ogni anno per la messa in sicurezza di marciapiedi e infrastrutture viarie. Nel triennio , 2 milioni e 181 mila euro saranno destinati ad adeguamenti impiantistici e messa in sicurezza degli immobili comunali. 400mila euro sono a disposizione per il risanamento conservativo della chiesa del cimitero Tavernelle. 2 milioni e 600 mila euro serviranno per la messa in sicurezza della falesia del Passetto. «Abbiamo approvato le risorse, ma bisogna tenere conto che dopo questa fase c’è un procedimento che deve andare avanti- ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Paolo Manarini- ci sono gli affidamenti degli incarichi, le progettazioni esecutive, i bandi di gara e tutti i tempi procedurali». Manarini ha anche ribadito l'intenzione del Comune di andare avanti nella realizzazione del sovrappasso di via Conca insieme alla Regione.

Edilizia scolastica

Nel corso del 2020 sono previsti interventi sugli impianti antincendio dei nidi comunali (200mila euro), primi interventi di miglioramento sismico (400mila euro), oltre all’ adeguamento sismico della scuola Grillo Parlante (1 milione e 600 mila euro), De Amicis (2 milioni e 117 mila euro) e Garibaldi (1 milione e 280 mila euro). Nel 2021 toccherà allo stesso intervento per la Antognoni, Dante Alighieri e Tombari. Nel 2022 alla Podesti, Pascoli, Tommaseo e Marconi. 

Riqualificazione urbana 

Nel 2020 è prevista la spesa di restyling della biblioteca Benincasa (1 milione e 400mila euro), interventi sul patrimonio comunale danneggiato dal sisma del 2016 (631 mila euro) e la prima fase della riqualificazione della scalinata del Passetto (150mila euro). Slitta al 2022 il restauro della Pinacoteca Podesti ( 1 milione e 800 mila euro).

Impianti sportivi 

Nel triennio il Comune spenderà 370mila euro per interventi complessivi di messa in sicurezza delle strutture sportive. 110mila euro saranno destinati all’adeguamento normativo degli impianti del Panettone e 150mila euro per il Palarossini. Nel 2022 toccherà invece al Palaveneto con risorse pari 2 milioni di euro. Al tutto si affiancherà l'intervento sugli spogliatoi e tribune dello stadio Dorico.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Approvato il bilancio di previsione: tutte le spese del Comune fino al 2022

AnconaToday è in caricamento