Imu: Berardinelli avvisa, seconda rata molto più alta della prima

Il consigliere comunale del Pdl Daniele Berardinelli lancia l'allarme sull'Imu perchè i cittadini si preparino alla stangata di Dicembre: infatti secondo i calcoli del consigliere la seconda rata non sarà  poco più alta della prima, come molti credono, ma molto più alta, raggiungendo in alcuni casi una quota di sei volte il pagamento della rata di Giugno. Perchè? La differenza la farebbe la cifra già pagata, che è stata calcolata sul 4 per mille e le detrazioni di cui ognuno ha beneficiato. Detrazioni che ora a Dicembre non valgono più perché il calcolo va rifatto da capo sul valore catastale, calcolando la nuova aliquota del 5,5 per mille.

Un esempio: se un cittadino è possessore di un immobile con valore catastale di 125 mila euro, con l'aliquota del 4 per mille verrebbe la cifra di 500 euro, a cui sottraiamo 300 euro di detrazioni (200 euro più 50 euro a figlio), restano 200 euro, di cui il cittadino ha pagato 100 a Giugno e 100 li dovrà ripagare a Dicembre. Ma per Berardinelli, con la nuova aliquota sul valore dell'immobile preso ad esempio prima, si avrà 687,50 euro, a cui vanno sottratte le 300 euro, a cui vanno sottratte le 100 euro date a Giugno come anticipo. Il valore finale è 287,50: quasi il triplo. I cittadini dunque sono messi in guardia sul fatto che, se si pensa che la seconda rata sia poco più alta, per Berardinelli si sbagliano.

Berardinelli, che accusa l'amministrazione di non aver fatto simulazioni ad hoc, lancia dunque il monito ai cittadini, che, al posto del regalo di Natale, sotto l'albero rischiano di trovarsi una brutta sorpresa. "Riproponiamo la solita richiesta – scrive Berardinelli in una nota – Sindaco prenda atto dell'incapacità amministrativa della sua Giunta e si dimetta per permettere alla città di riprendere il suo cammino".