rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Falconara Marittima

Autovelox sulla Statale, legittimità sotto esame: arriva lo sportello per i ricorsi

L'Associazione Consumatori Utenti ha incaricato un legale per approfondire la legittimità del sistema, la Lega ha attivato uno sportello informativo per gli eventuali ricorsi

L’Acu Marche ha nominato un legale per approfondire la vicenda legata alla legittimità dell’autovelox sulla Statale 16, la Lega ha istituito uno sportello informativo per informare i cittadini sull’iter degli eventuali ricorsi. Lo ha spiegato il consigliere della Lega Falconara Stefano Caricchio, che punta il dito contro l’amministrazione comunale: «Nonostante le dichiarazioni del Sindaco in merito alla correttezza di tutto l’iter di installazione, sono numerose le criticità e i dubbi sulla presenza di possibili irregolarità- spiega Caricchio- è utile ricordare che il posizionamento di tali apparecchiature è definito da circolari ministeriali che ne stabiliscono le modalità e gli obblighi».

I dubbi del consigliere

Caricchio elenca dunque tutti i suoi dubbi sulla legittimità del sistema di rilevamento: «Ad esempio la segnaletica obbligatoria che ne indica la presenza deve deve essere ben visibile e precedere il rilevatore di almeno un chilometro, ma la distanza è realmente rispettata? Ed inoltre, durante le ore notturne il rilevatore e' segnalato/illuminato regolarmente? oppure, l'essere stato posizionato subito dopo un ponte con successivo svincolo (per Jesi) e curva (per Ancona) rappresenterebbero elementi di criticità? A seguito di richiesta atti emergerebbe che, come anche comunicato dal Sindaco, per valutare l’idoneità all’installazione l’amministrazione si sarebbe basata su un decreto Prefettizio del 2012 (in fase di aggiornamento) e sull’autorizzazione all’installazione da parte dell’ANAS (alla quale andrebbero il 50% degli incassi delle sanzioni notificate in quanto  ente proprietario della strada); non ci risulta invece che vi sia stato un parere preventivo formulato ed ottenuto dalla Prefettura di concerto con le altre autorità ministeriali». Pe ril caso specifico, Caricchio non crede alla motivazione della sicurezza stradale: «L’aspetto della sicurezza inoltre non ha un’incidenza significativa su questa scelta, che è a mio avviso di carattere economico;  il rilevatore infatti insiste in un tratto di carreggiata rettilineo, estremamente ampio e con visibilità molto buona, non oggetto di significativi sinistri e ben lontano dall’area della stazione di servizio “Caffetteria” ben nota invece a causa di numerosissimi incidenti mortali (area per la quale non si sono spese energie, forse perché eventuali introiti di segnalatori in zona non sarebbero di competenza comunale). A rafforzare questa idea ci sono anche le dichiarazioni rilasciate dal sindaco che, in risposta alle numerose critiche ricevute, risponde “solo un terzo delle sanzioni hanno riguardato automobilisti residenti a Falconara” come a significare che il bacino dei suoi voti è danneggiato da questa scelta solo in maniera ridotta. Tutti questi aspetti portano a pensare che i rilevatori, cosi come posizionati, potrebbero non essere un beneficio per la circolazione stradale ma un semplice danno per gli automobilisti ed è per questo che ho deciso di istituire uno sportello informativo presso la nostra sede di via IV Novembre a Falconara, a cui i cittadini dalla seconda metà di ottobre nei pomeriggi di giovedì e venerdì dalla 17.30 alle 19.30, potranno rivolgersi per avere dettagliate informazioni tecnico/giuridiche per istituire eventuali ricorsi. Un ulteriore cosa rimane poco chiara – conclude Caricchio- come mai non è il dirigente preposto che ha firmato l’atto a rispondere tecnicamente ai numerosi critici di tale installazione, bensì il sindaco? C’è qualcosa che non quadra, come sempre d’altronde». 

Numeri da capogiro

Sugli autovelox tuona anche l'Associazione Insieme Civico di Falconara, che cita la determina dirigenziale con cui è stato attivato il sistema di controllo: «Nello stesso documento vengono indicati alcuni dati  in particolare il numero di sanzioni giornaliere – spiega una nota- circa 800 multe al giorno che moltiplicato per euro 29,40 (sanzione minima) piu 15,70 di spedizione  fanno tot. 45,1 euro. Moltiplicando i giorni da quando e' in funzione, il Comune di Falconara avrebbe intascato, numero alla mano, 2 milioni, 164 mila e 800 euro circa. Non male in solo due mesi e considerando che è attivo solo uno dei due, come dichiarato dalla stessa amministrazione esortando gli utenti a fare attenzione. Per la nostra Associazione fare chiarezza è necessario – prosegue la nota - ma ancor di più è corretto nei confronti di tutti quegli utenti e cittadini che si sentono ripetere il "karma" della sicurezza stradale, ossia che la presenza dei velox sarebbe finalizzata esclusivamente alla prevenzione degli incidenti stradali. Sta di fatto che, statisticamente parlando, gli incidenti negli ultimi anni sono avvenuti non in quel punto (verso Ancona) e non per velocità, come documentato. Sembrerebbe evident che lo scopo sia un altroe – conclude l’associazione-  anche perché, ultimamente nei pressi dei due punti dove stazionano i misuratori, continuano a verificarsi sinistri stradali. Insieme Civico continuerà ad informare i cittadini falconaresi  per trasparenza e correttezza, ma soprattutto per affinché l'ascolto di tutti porti a decidere insieme».


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Autovelox sulla Statale, legittimità sotto esame: arriva lo sportello per i ricorsi

AnconaToday è in caricamento