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Immatricolazioni auto, ecco i dati: l'Europa piange, l'Italia non ride

Cala il dato europeo delle immatricolazioni. In Italia la contrazione è minore rispetto al resto dei paesi UE, ma il mercato delle auto nuove di certo non sorride

Arrivano i primi dati sulle vendite di auto nuove nel 2020: a gennaio le immatricolazioni sono diminuite del 7,5% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Scendendo nel dettaglio, nei Paesi dell’Unione Europea le vendite sono scese da 1.034.407 a 956.779 unità. Per quanto riguarda i vari Stati, spicca la Francia con una riduzione del 13,4%. Germania e Regno Unito hanno perso il 7,3%, la Spagna il 7,4%. l'Italia ha, invece, il risultato migliore con una contrazione del 5,9%.

Occupiamoci ora dei marchi automobilistici. Volkswagen è il brand più apprezzato in Europa con 254.872 nuove immatricolazioni di auto. Il Gruppo tedesco ha perso solo lo 0,4% rispetto a gennaio 2019. Al secondo posto troviamo PSA, che ha perso il 12,9%, seguito da Renault in calo del 16,3%. 
Notizie negative anche per FCA (-6.7%), in particolare spicca il brand Alfa Romeo che ha registrato una riduzione delle vendite del 29,6%. In flessione anche Mercedes e Smart (-10,4%) e Ford, che ha perso il 22,7%. Segnaliamo infine BMW, marchio cresciuto del 5,2% con 61.244 vendite, e Toyota che ha registrato un +12,2% con 60.355 nuove auto.

Le auto più diffuse ad Ancona

Fiat Panda 2ª serie

Pur mantenendo le sembianze di piccola utilitaria come la prima serie, con il nuovo modello commercializzato dal settembre 2003 i volumi cambiano, facendo dell'auto quasi una piccola monovolume.

Peugeot 206

La Peugeot 206 è stata costruita dal 1998 al 2012 e nell’ultimo anno di produzione Peugeot è stata la Peugeot più venduta di sempre con 2.677.888 esemplari costruiti nel solo stabilimento di Mulhouse e circa 10 milioni globali.

Fiat Grande Punto

La vettura corrisponde alla terza generazione della serie Punto (infatti in molti paesi continua a essere venduta come Fiat Punto) e l'aggettivo Grande è stato aggiunto al lancio per distinguerla dalla Punto II rimasta in produzione fino al 2010.

Fiat Punto 3ª serie

La terza generazione della Punto è anche l'auto che segna simbolicamente il risorgimento della casa automobilistica italiana che stava fino a quel momento.

Opel Corsa 4ª serie

La Opel Corsa D è la quarta generazione dell'omonima vettura, un'utilitaria del segmento B prodotta da Opel dal 2006 al 2014. Così come per la Opel Corsa C che va a sostituire, la sigla D non fa parte della denominazione ufficiale, ma serve ad indicare e contraddistinguere appunto la quarta generazione di questo modello dalle altre.

Fiat 500 (2007-2016)

Innovazione e tradizione, la 500 è per le vecchie generazioni l’auto per eccellenza. Quando Fiat decise di riproporla sul mercato il concept era lo stesso dell’icona anni ’60. La nuova 500 si posiziona sul mercato non come utilitaria economica e spartana, ma come una piccola auto alla moda adatta a ogni tipo di clientela, persino alla più facoltosa ed esigente poiché sono 549.936 le possibili combinazioni tra accessori e allestimenti disponibili sulla nuova vettura.

Fiat Panda 3ª serie

Sul profilo della sicurezza la Panda è stata, insieme alla 500L, la prima vettura in gamma FIAT ad adottare il City Brake Control, un sistema di frenata automatica che si attiva a velocità inferiore o uguale a 30 km/h, e che ha fatto ricevere alle due auto il premio speciale per la sicurezza Euro NCAP Advanced 2013.

Volkswagen Golf 7ª serie

linea pur mantenendo i tratti del modello precedente (montante posteriore massiccio, lunotto quasi verticale, padiglione poco rastremato e un profilo estetico generale più orientato alla volumetria interna che alla sportività) si caratterizza per le linee più spigolose e proporzioni leggermente più slanciate.

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