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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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La Cina ancora più vicina, dalla Politecnica il nuovo addetto scientifico a Pechino

Il prof. Mario Giordano delegato alle relazioni internazionali dell’Università Politecnica delle Marche è il nuovo addetto scientifico dell’Ambasciata d’Italia a Pechino

Il nuovo addetto scientifico presso l’Ambasciata d’Italia a Pechino, il prof. Mario Giordano, delegato alle relazioni internazionali dell’Università Politecnica delle Marche ha incontrato la stampa insieme al Rettore Sauro Longhi. La nomina è ufficiale dal 25 marzo e prevede un incarico della durata di due anni rinnovabile. “Con il prof. Giordano – ha esordito  il Rettore Sauro Longhi – la Cina è ancora più vicina alle Marche e alle università italiane che fanno ricerca d'eccellenza. Un riconoscimento importante frutto di relazioni scientifiche durature. Attraverso la CRUI la Conferenza dei Rettori delle università italiane - ha proseguito Longhi - potremmo collaborare e coordinarci per la valorizzazione delle nostre conoscenze in Cina”. Mario Giordano è Professore ordinario in Fisiologia vegetale presso il Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente dell’Univpm. Da ricercatore nel 1994 a professore ordinario nel 2016 Giordano è stato anche professore a contratto (dal 2002 al 2008) presso l'Institute of Marine Biology, Shantou University, in Cina e presso il Dipartimento di Biologia dell'Università del Wisconsin, in Milwaukee.

"La Cina è grande - ha detto  - c'è spazio per tutto e io sarò a disposizione di tutti per rendere più agevoli le interazioni tra mondo scientifico e Ambasciata. La Cina è molto avanzata dal punto di vista tecnologico ma abbiamo grandi spazi di cooperazione come ad esempio nell'ambito aerospaziale dove sono attive e proseguono le collaborazioni con l'ASI. La Cina poi ha assunto una sempre maggiore consapevolezza  ambientale e immagino anche in questo settore un contributo importante da parte dell'Italia". Dal 2013 è delegato del Rettore per le relazioni internazionali dell'Università Politecnica delle Marche e Segretario generale di Uniadrion, Associazione delle Università della Macroregione Adriatico-Ionio. Dal 2016 è direttore del Centro di ricerca di eccellenza per la ricerca algale dell'Università Politecnica delle Marche e dell'Università di Shantou, in Cina, con sede a Shantou. Il Prof. Mario Giordano è il primo italiano e l’unico straniero ad avere la cattedra onoraria in Cina detta “Pearl River Scholar Chair”. La cattedra è stata assegnata nel 2017 dal governo provinciale del Guangdong. Sono circa 100 le pubblicazioni del prof. Giordano prodotte nelle migliori riviste internazionali nei campi della fisiologia vegetale e della biologia algale ampiamente citate nella letteratura scientifica.

La Politecnica e la Cina

Nel settembre 2017 - Su stimolo del delegato del rettore alle relazioni internazionali, Prof. Mario Giordano, è stato fondato un centro di ricerca di eccellenza congiunto tra l’Università di Shantou in Cina e l’Univpm per lo studio della biologia delle alghe (Joint Algal Reserach Center, JACR). La sede di questo centro è nel campus della Università di Shantou (STU).  In un anno, il centro ha generato un grande numero di pubblicazioni e ha sostenuto numerose attività didattiche e seminariali.  Nell’agosto 2018, JACR ha organizzato la prima “JARC Summer School” sull’evoluzione delle alghe.  La scuola ha visto la partecipazione di circa 50 studenti, provenienti da 12 paesi (Cina, USA, Giappone, Malesia, Indonesia, Italia, India, Pakistan, Iran, Tailandia, Brasile), cinque dei quali supportati da borse di studio pagate dall’università di Shantou.

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