Il Premio Paolo Volponi e "Made in Ilva" il 13 novembre al Teatro Sperimentale
Venti anni fa ad Ancona si spense Paolo Volponi. Legatissimo ad Urbino ma anche a Fermo, egli ricoprì un ruolo importante nella cultura del ‘900. A lui da undici anni è dedicato il premio letterario nazionale omonimo dedicato alla letteratura e impegno civile.
L’edizione 2014, appena iniziata, proseguirà fino al 29 novembre con numerosi appuntamenti che coinvolgeranno diverse realtà quali Altidona, Ancona, Fermo, Grottammare, Montegranaro, Monte Urano, Monte Vidon Corrado, Pedaso, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Sant’Elpidio a Mare e che ha avuto un prologo ad Urbino il 29 ottobre scorso con un convegno dedicato al “Volponi estremo”.
Il premio nazionale “Paolo Volponi” è stato presentato stamane ad Ancona dall’assessore alla Cultura del capoluogo Paolo Marasca e dall’ex assessore del Comune di Fermo e tra gli organizzatori dell’evento., Giuseppe Buondonno. Ancona sarà coinvolta il 13 novembre prossimo con un MADE IN ILVA -L’Eremita contemporaneo, composizione drammaturgica originale sulle testimonianze degli operai dell’ILVA di Taranto per la produzione Instabili Vaganti con il sostegno di Spazio OFF di Trento.
Definito un capolavoro di teatro fisico, un esempio di “biomeccanica contemporanea”, MADE IN ILVA sarà presentato all’interno del Premio “Paolo Volponi” 2014, giovedì 13 novembre alle ore 21:00 presso il Teatro Sperimentale di Ancona. Lo spettacolo ha ricevuto nel 2014 la nomination al Total Theatre Award al Fringe Festival di Edimburgo, dopo aver collezionato numerosi premi per l’impegno civile e la sperimentazione.
La drammaturgia intreccia le testimonianze dei lavoratori dell’ILVA di Taranto a frammenti di testo del poeta Luigi Di Ruscio, musiche e canti appositamente composti. Lo spettacolo utilizza un approccio fisico, poetico e di forte impatto visivo per esprimere una critica al processo di “brutalizzazione”, generato dal sistema di produzione contemporaneo, che porta l’essere umano all’alienazione. Un assolo in cui l’attore compie azioni acrobatiche e ripetitive all’interno di strutture metalliche interagendo con videoproiezioni, suoni ossessivi e una suadente voce femminile che gli ordina: Lavora! Produci! Agisci! Crea!
Uno spettacolo di rara perfezione [La Gazzetta di Parma]; Intelligently assembled and put across with undeniable commitment [The Times - UK]; Una favola moderna, dove il protagonista è l’operaio di una fabbrica, eroe dei nostri giorni [Ateatro]
Il premio quest’anno dedica avvicina Volponi a Pier Paolo Pasolini a cui, in collaborazione con il Centro Studi a lui dedicato, realizzerà diversi eventi tra i quali quello del 14 novembre su “Il petrolio delle stragi – il Pasolini politico” con la partecipazione di Gianni D’Elia, Lorenzo Pavolini, Pasquale Voza. Serata finale con la premiazione dei 3 libri vincitori: “La gemella H” Giorgio Falco, Einaudi Stile Libero; “La vita in tempo di pace”, Francesco Pecoraro, Ponte alle grazie; “I buoni” Luca Rastello, Chiarelettere il 29 novembre a Porto Sant’Elpidio.