Celebrazioni, Santo Stefano con i Templari a Santa Maria della Piazza

Nella tradizione Anconitana il giorno del ritrovamento del corpo di Santo Stefano è storicamente occasione di preghiera e di festa per la comunità. I Templari Cattolici d’Italia hanno voluto riscoprire questa tradizione cittadina proponendo un momento di preghiera in memoria di Santo Stefano e di tutti i Martiri Cristiani con recita alle ore 18 del Santo Rosario e successiva Celebrazione Eucaristica officiata da don Roberto Peccetti, Vicario Generale della Diocesi di Ancona - Osimo.
Nell'occasione il 3 agosto sarà esposta la reliquia del Santo custodita dalla Confraternita del Santissimo Sacramento e Croce di Senigallia (AN) alla presenza del Priore Giampiero Streccioni Girolimetti.

Il legame tra la città Dorica e Stefano è descritto da Sant'Agostino, nel Discorso 322, dove, riportando le parole di un pellegrino, che sarà poi guarito ad Ippona, dice : “Ma, per tacere degli altri celebratissimi luoghi di santi, nel mio pellegrinare raggiunsi pure Ancona, città dell'Italia, dove il Signore opera molti miracoli per l'in-tercessione del gloriosissimo martire Stefano”.
Nella “Storia di Ancona dalla sua fondazione all'anno 1532” di Agostino Peruzzi si legge che le parole del santo dottore (Agostino) si “leggono nell’uffizio che, per decreto della Sacra Congregazione de’ riti, la Chiesa Anconitana celebra nel giorno festivo dell’invenzione del corpo del santo protomartire”.