Onafifetti ne fa 50, il gruppo jesino festeggia con uno spettacolo al Pergolesi
La compagnia di teatro e cabaret jesina Onafifetti spegne 50 candeline e per festeggiare organizza un evento al teatro Pergolesi di Jesi che ripercorre tutta la carriera dei comici che ne fanno parte. Lo spettacolo “Ridendo e scherzando 50 ne fo” va in scena il 18 maggio ore 21,15 presso il Teatro Pergolesi, con il patrocinio del Comune di Jesi e in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini. Biglietti in platea e palchi centrali a 18 euro, palchi semicentrali 15 euro e palchi laterali 12 euro.
Il gruppo, composto da Giovanni Filosa, Piergiorgio Memè, Mario Sardella, Marta Tacconi, presenta la propria storia “teatrale” che dura da mezzo secolo. Il gruppo ha affrontato, con satira ed ironia, la vita del nostro stivale, quella di Jesi e non solo, tanto che alcuni storici li hanno considerati un testimone unico perché, usando la struttura e la forma della satira, hanno narrato, con occhio talvolta irriverente, tutti gli eventi successi negli ultimi cinquant’anni di storia jesina ed italiana. Per questa serata, che sarà condotta da Pino Strabioli, giornalista televisivo, grande esperto di teatro, scrittore e regista, gli Onafifetti hanno pensato di invitare ed interagire con quanti, in un modo o nell’altro, hanno collaborato, durante questo mezzo secolo, ai loro spettacoli (dall’attore Corrado Olmi ad altri attori, tecnici, management, ecc.) e anche personaggi delle istituzioni, del mondo della cultura, politica e società in genere, in rappresentanza delle categorie oggetto della loro satira. Certo, mezzo secolo è tanto, ricordare, con garbo e con ironia tutto quello che ha modificato la vita e la quotidianità di ciascuno di noi, è stata un’impresa di non semplice gestione. Gli argomenti toccati sono quelli che appartengono a tutti, anche se le mode e il sistema di interagire, in una società che va dal fatidico 1968 fino ad oggi, hanno subito cambiamenti abissali. Strabioli intratterrà ed intervisterà anche alcuni ospiti che saranno, in parte, sistemati sopra ad una specie di tribunetta, fin dall’inizio, collocata sul palcoscenico; gli Onafifetti racconteranno la nostra, e la loro, vita, vista con gli occhi non più disincantati, ma reali, dell’ironia. La scenografia di Elisabetta Salvatori sarà molto particolare, con un appeal coinvolgente, che renderà la serata un evento/spettacolo diverso dalle solite loro recite. Video immagini di Giorgia Gagliardini, luci di Simone Caproli, collaborazione tecnica Luciano Ciarrocca, riprese video Michele Magliola.