rotate-mobile
Eventi

Olivetti celebrato a Venezia, l'ISTAO prepara uno speciale QR Code

L'artista Luca Zevi omaggia il genio di Olivetti al Padiglione Italia, l'ISTAO di Ancona prepara per l'occasione un QR Code dell'Istituto che racchiude perfettamente la filosofia della scuola, eccolo

Si è svolta oggi l’inaugurazione della 13esima Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia (che rimarrà aperta fino al 25 novembre 2012).
Il pensiero di Adriano Olivetti, il suo modo di fare impresa e di coniugare la cultura con il business è il modello scelto da Luca Zevi per il Padiglione Italia intitolato: “Le Quattro Stagioni, Architetture del Made in Italy da Adriano Olivetti alla Green Economy”.

L’esperienza di Adriano Olivetti spazia dall’imprenditoria al pensiero sociale e politico, dal design alla grafica, dall’urbanistica all’architettura, dall’arte alla letteratura. L’azione di Adriano Olivetti ha prefigurato scenari allora inediti nella conduzione d’impresa, sia come sperimentazione progettuale e come ricerca di maggiore efficienza produttiva, sia come creazione di efficaci modelli di welfare. La sua visione è stata definita “utopistica” ma appare, viceversa, concretamente finalizzata al miglioramento complessivo della società.
Quando nel 1967 Giorgio Fuà ha fondato l’ISTAO ha scelto di intitolare la scuola ad Adriano Olivetti, ispirandosi proprio alla figura e all’opera di questo imprenditore che aveva conosciuto ed apprezzato in gioventù.

L’ISTAO che ha fatto del pensiero di Olivetti, imprenditore illuminato, il perno della sua attività formativa e di ricerca, non poteva mancare a questo importante appuntamento.
E’ stato preparato, per l’occasione, un QR Code dell’Istituto che racchiude perfettamente la filosofia della Scuola “ISTAO propone nuove architetture di conoscenza, lavoro, responsabilità economia e imprenditorialità”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Olivetti celebrato a Venezia, l'ISTAO prepara uno speciale QR Code

AnconaToday è in caricamento