Sabato 21 febbraio dalle ore 17 alle ore 21, l'associazione anconetana "Terapie Visive" presenta il Carnevale messo in scena dal collettivo Teatrodeké.

Per l'occasione il comune di Ancona, che in questo caso patrocinerà l'evento, ha messo a disposizione la riapertura provvisoria di Via della Pescheria, ormai chiusa da anni.

L'idea è di trasformare la via in una dimensione spazio-temporale onirica in cui lo spettatore possa sentirsi inglobato e partecipare attivamente alla festività.

Obiettivo dell'azione urbana non è istruire il pubblico quanto permettergli di vivere un'esperienza diversa che lo allontani dal quotidiano. Una via poco o per niente conosciuta sarà occasione per sentirsi vivi, ignari, e aperti a novità.

Lo spettacolo non è concepito con un inizio e una fine prestabiliti ma è piuttosto un percorso in cui lo spettatore è libero di muoversi e interagire con ciò che più riterrà interessante. Il percorso è aperto e adatto a qualsiasi tipologia di utenza, senza distinzione di età, sesso, religione e provenienza geografica. L'ingresso alla manifestazione è gratuito.

Teatrodeké è un collettivo autofinanziato e autogestito nato nel 2014 da un'idea di Riccardo Balestra, Federico Maugeri e Antonella Spirito. Il collettivo si propone di fornire agli allievi, che hanno dai 16 ai 18 anni, i mezzi necessari per realizzare azioni artistiche in piena libertà intellettuale e di risorse. Al momento è stata realizzata nel periodo del Natale 2014 un'azione urbana all'interno del Centro Commerciale Auchan e nel centro storico di Ancona incentrata sul consumismo. Gli allievi di Teatrodeké oltre ad approfondire materie di recitazione, ideazione registica e scenografia, hanno anche responsabilità di organizzazione e amministrazione.

Associazione Terapie Visive"