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Martedì, 23 Aprile 2024
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Ti Ci Porto Festival, dolore e speranza dalla voce degli operatori di Medici Senza Frontiere

In programma l'evento #UMANI.EMOZIONI. Storie di gioia, paura, rabbia, dolore, speranza, dalla voce degli operatori umanitari

Ti Ci Porto e Medici Senza Frontiere, una collaborazione ormai consolidata che si concretizza di nuovo quest'anno in un evento che racconta in modo nuovo e artistico le attività che MSF realizza in tutto il mondo da oltre 40 anni: le testimonianze e le emozioni degli operatori che si confrontano tutti i giorni con le sofferenze delle popolazioni che non hanno accesso alle cure o sono colpite da guerre e catastrofi naturali.

Giovedì 19 luglio dalle 21.00 negli spazi antistanti il Molo Rizzo, avrà luogo l'evento "#UMANI.EMOZIONI. Storie di gioia, paura, rabbia, dolore, speranza, dalla voce degli operatori umanitari di MSF": un contenitore di esperienze, letture, musiche e performance creative per descrivere le emozioni che accomunano tutti gli esseri umani, condivise dagli operatori di MSF e dai loro pazienti. Queste emozioni saranno raccontate in prima persona da due operatori umanitari anconetani, Cristina Marconi e Andrea Mastromarco, entrambi logisti di MSF, e da Roberto Scaini, medico e vice presidente MSF e saranno interpretate attraverso un reading a cura di Martina Sulpizi e cinque performance musicali di alcuni fra i migliori artisti locali. Micol Mancini (voce e chitarra) darà voce alla gioia, Igor Pitturi (voce, chi starà e performance) alla paura, Dj Kame(turntablism) interpreterà la rabbia, Lorenzo Ricci (chitarra elettrica) il dolore,Alessandro Pellegrini (voce, piano e chitarra) la speranza.

“Il dolore appare ancora più lacerante quando è soffocato nel silenzio” dice Cristina Marconi, da nove anni in MSF con esperienze diverse in Congo, Niger, Liberia, Haiti mentre per Andrea Mastromarco "Quando la rabbia di vedere calpestati i diritti degli ultimi lascia il posto alla speranza di un futuro migliore per ognuno di essi, allora pensi che forse il tuo lavoro sia in qualche modo utile". “Ogni missione racchiude sempre tutte e cinque le emozioni, ma speriamo sempre che alla fine ci sia anche un sorriso di gioia” dice il dott. Scaini, dal 2011 con MSF, lavorando più volte in Yemen ma anche in Siria, Etiopia, Iraq, Sud Sudan e sull’emergenze Ebola in West Africa nel 2014 e recentemente in Repubblica Democratica del Congo. L'evento, introdotto da Annamaria Mandese, coordinatrice del Gruppo MSF di Ancona e da Tommaso Aveta direttore artistico del Festival, sarà moderato da Pierfrancesco Curzi, giornalista e scrittore, da tempo impegnato in contesti di guerra ed emergenze umanitarie.

“La finalità di questo evento è proprio riportare al centro la solidarietà e l’umanità, temi particolarmente vicini ad MSF e a tutta l’organizzazione di Ti Ci Porto.” sottolinea Mandese. “Questa è una serata importante per Ti Ci Porto” le parole del direttore artistico Tommaso Aveta” oltre al rinnovamento della ormai consolidata collaborazione con Medici Senza Frontiere di cui ci onoriamo, siamo contenti di poter sperimentare un nuovo format: non solo approfondimento di aspetti salienti dell'attualità internazionale, ma anche letture, immagini e musica per esplorare su vari livelli estetici i contenuti emotivi che scandiranno la scaletta della serata”. Medici Senza Frontiere realizza progetti in circa 70 paesi al mondo e nel 2016 ha effettuato più di 9 milioni e mezzo di visite mediche, ha effettuato oltre 92.000 interventi chirurgici, aiutato a nascere più di 250.000 bambini. Tra gli esponenti più illustri dell’organizzazione, l’infettivologo marchigiano Carlo Urbani, morto nel 2003 in Vietnam mentre si occupava dell’emergenza Sars, che è stato anche presidente nazionale di MSF.

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