"La commedia divina dell’essere umano" con Salvatore Motta all'Accademia56
La commedia divina dell'essere umano
con Salvatore Motta
regia di Gerolamo Minasi
"Non c'è motivo di lavorare se non per la libertà"
Per Peter Brook, a teatro non c'è motivo di lavorare se non per la libertà; solo se l'intento è questo il teatro è utile.
La commedia divina dell'essere umano nasce dal lavoro di un regista, Gerolamo Minasi, e di un attore, Salvo Motta, che hanno scelto i testi di Milton, Dante, Rumi, Lobue per sperimentare l'atto di libertà che nasce dal bisogno di conoscenza.
Ma è possibile recitare il bisogno di conoscenza? E' utile se il processo non è profonda e intima esperienza di chi mette in scena l'azione che lo rappresenta?
Dare alle parole dei testi i movimenti del corpo è possibile se le parole, il loro ritmo, il loro suono sono tramite, se il corpo dell'attore ne è contaminato tanto da lasciare che appaiano attraverso la sua trasfigurazione vitale e vivente.
Compito del regista e dell'attore, per Gerolamo Minasi e per Salvo Motta, è svelare, nella parola, nel ritmo, nel suono, nel movimento, ciò che non sappiamo: non il contenuto di un messaggio, ma il segreto che diviene azione nascente, percorso di conoscenza, forma del corpo in ricerca, miracolo di una figura che si schiude e si anima.
E' per questo che il corpo dell'attore commuove: non perché seduce, ma perché rivela che ogni volta accade il viaggio.
Restano, negli occhi dello spettatore, le immagini di un personaggio/uomo di cui è difficile definire la misura. Sovrumano all'inizio, nel costume/maschera che gli da inumana potenza, umanissimo e nudo alla fine, l'attore cambia forma non solo per bravura tecnica, ma perché il suo fare scopre voci e movimenti inaspettati, che appaiono e emergono come liberati da un'apertura alla vita alla quale non siamo abituati.
Così, fra lui e noi appare il miracolo dello spazio e noi vediamo quello che la sua grande, acquisita, consapevole padronanza della percezione ci permette di vedere, se accogliamo l'invito a gioire di ciò che si rivela e di ciò che è celato.
Salvatore Motta
attore, regista ed insegnante di espressività corporea. Nato a Catania vive e lavora a Bogotà Colombia dal 2004.
Gerolamo Minasi, psicologo, danzatore, attore, regista e insegnante di danza movimento terapia. Vive e lavora a Casperia nei pressi di Roma Italia.
Biglietto: 7,00 €
prenotazione obbligatoria al 348.1026535