Kickoff_Teatro del Presente: appuntamenti ad Ancona, Camerano, Sirolo e Montemarciano

kickOFF - teatro del presente
rassegna di teatro contemporaneo

Per la stagione 2014 OFF/side esplode per diventare kickOFF e costruire una diversa e itinerante rassegna di teatro contemporaneo, coinvolgendo oltre allo storico Comune di Ancona anche i comuni limitrofi di Camerano, Sirolo e Montemarciano, con l'obiettivo di raggiungere orizzonti nuovi.

In un periodo cosi? difficile, il nostro e? un Teatro che non si arrende, anzi e? foriero di fermento, novita? ed entusiasmo. Da sempre attento alle linee di confine del teatro e degli artisti che vivono ai margini perche? osano una comunicazione non commerciale e sperimentano un testo attuale e non conosciuto.
La periferia del teatro e? quasi indecifrabile, imperscrutabile, nascosta in una nebulosa confusione difficile da comprendere. Bella pero? da scoprire nelle sue mille sfaccettature, nelle sue professionalita?, nella genuinita? dei contenuti e degli stili, nel suo fermento e vivacita?. Cosi? come si vuole accendere un faro sulle periferie del teatro, si vogliono anche mettere in luce spazi poco conosciuti nelle periferie di Ancona e della sua provincia. Come un abbraccio si raggiungono i luoghi meno convenzionali, ma curiosi e affascinanti, che costituiscono un contenitore perfetto per la periferia del teatro come noi la intendiamo.
Compagnia Vicolo Corto

PROGRAMMA

sabato 1 marzo 2014 ore 21.30
Teatro Cesare Trau? (Teatro Papa Giovanni XXIII) - via Scrima, 90 - Ancona GOAL!!!
di e con Stefano Tosoni
musiche Lucio Matricardi
produzione Proscenio

E' un monologo, questo, che ci parla del "calcio". Non e? pero? il calcio patinato dei grandi campioni, degli sponsor, delle televisioni, del doping, delle scommesse, dei contratti miliardari... no, e? un calcio primitivo, sporco, vero, puro! E' il calcio che giocavamo a tredici anni nel campetto dei preti dietro la chiesa, oppure ai giardinetti, per strada, nei parcheggi, allo stadio del paese con gli spogliatoi di due metri per due e il custode a viver li? dalla notte dei tempi... E' un microcosmo costellato di figure e personaggi tanto epici quanto comici, uno spaccato di quella provincia italiana che ha sempre qualche storia interessante da raccontarci, che sa come affascinarci, divertirci, commuoverci. E' la realta? dei campionati provinciali giovanili, dove ragazzini entusiasti sanno ancora sudare, lottare, sognare e soffrire. E' in questi campetti disseminati ovunque nel nostro Paese che e? possibile riscoprire il gioco piu? bello del mondo, quello in cui non e? detto che il piu? forte debba vincere, perche? a volte il cuore e il gruppo possono contare piu? del talento e dei mezzi a disposizione, dove la poesia del calcio non perde il suo fascino, dove la magia ancora esiste.

sabato 8 marzo 2014 ore 21.30
Teatro Cesare Trau? - via Scrima, 90 - Ancona
PERFIDE PER UN ANNO
spettacolo comico di e con Romina Antonelli e Clementina Scudiero consulenza ai testi Valeria Luconi - regia Oscar Genovese
produzione Le Perfide Duo Comico

In scena ci sono due personaggi femminili: Clementina e Romina, Le Perfide. Come sono diventate cosi? perfide, Le Perfide?

La perfida e? quella che sembra o forse lo e? l'altra? O lo sono entrambe?
La scena e? caratterizzata dalla semplicita?: qualche oggetto e abiti monocolore.
Clementina e? in nero, Romina in rosso.
Amiche da sempre, il loro rapporto si perde nella notte dei tempi.
Vicine di casa, compagne di giochi, di asilo, di banco.
Clementina si confida e cerca sostegno, Romina ascolta, sprona, consiglia.
Una e? remissiva, l'altra aggressiva.
Apparentemente, l'una e? forte e l'altra fragile, ma nulla e? mai cosi? semplice nei rapporti tra persone. L'amicizia e? l'incontro delle rispettive debolezze, e lo spettacolo indaga questo equilibrio, alternando momenti di dialogo ad altri di monologo, in cui ognuna delle due donne svela qualcosa di se?. La chiave di lettura e? l'ironia, per un racconto lieve e al tempo stesso spietato degli aspetti grotteschi e surreali dell'amicizia.

venerdi 21 marzo 2014 ore 21.30
Cinema Teatro Dorico - via delle Grazie, 108 - Ancona INTERNO DANZA
regia: Tiziana Marsili Tosto
drammaturgia: Valeria Luconi, Tiziana Marsili Tosto aiuto regia, progetto audio-luci-video: Oscar Genovese aiuto tecnico: Alberto Antomarini, Nicola Venturi attori/performers: Annalisa Cardinali, Luigi Petrolini foto di scena: Antonello Mariotti
riprese e montaggio video: Francesco Tosto
progetto grafico: Circo Amalassunta, Copyemme produzione Circo Amalassunta
PRIMA NAZIONALE

Un uomo, una donna, un interno. Lontani da un mondo all'ombra della catastrofe che filtra solo dalla tv, immersi in un'ipnotica inconsapevolezza, i due vivono la loro stanca quotidianita? nell'apparente impossibilita? di evolvere e liberarsi; nulla piu? sembra avere un senso, anche le parole sono sparite, insieme ai pensieri, ai progetti, alle loro identita?. Ma qualcosa e? rimasto: il corpo. Ed e? dalla sua graduale ribellione che giungera? la salvezza: la gestualita? quotidiana, spinta fino all'estremo, fino a farsi surreale, li condurra? verso un aperto conflitto, animale e violento, che li rendera? finalmente consapevoli, capaci di riconoscersi e di scegliere quale danza interna vivere. Pronti a uscire e ad affrontare la difficile danza della realta?, la? fuori.

venerdi 4 aprile 2014 ore 21.30 Teatro Cortesi - Sirolo INCISIONI
recita-concerto

di Danio Manfredini
Testi di Mariangela Gualtieri
Cover italiane dall'album INCISIONI e canzoni inedite di Danio Manfredini Ideazione: Danio Manfredini e Cristina Pavarotti
Danio Manfredini - voce e chitarra
Marco Bedetti - pianoforte
Max Grizzly Marmiroli - percussioni, fisarmonica, fiati
Mel Previte - chitarra
Antonio Rigo Righetti - basso
Wilco Ulderico Zanni - chitarra
Luci: Lucia Manghi
Fonica: Marco Simon Maccari
Organizzazione: Claudio Ponzana
Produzione Esecutiva: Massimo Neri -

Produzione Sotto-Controllo con la collaborazione de La Corte Ospitale di Rubiera PRIMA REGIONALE

Incisioni Concerto nasce al termine di un anno e mezzo di lavoro conclusosi nel settembre del 2012 con la pubblicazione di un disco di cover di musica italiana, Incisioni appunto.
Si tratta di canzoni d'amore che si situano perlopiu? nella zona travagliata che va dalla presa di coscienza della fine, alla fine effettiva di una relazione. In mezzo, rigurgiti di passione, rilanci speranzosi e squarci di impietosa lucidita?; in fondo, rimpianto di quel che avrebbe potuto essere. Emerge la sofferenza prodotta dal bisogno amoroso, sofferenza che spesso precede il bisogno perche? inerente alla condizione umana; paura della perdita, bruciore dell'assenza e difficolta? ad accettare la fine delle cose.

Con parole e melodie d'altri, qua e la? incorniciati dai versi di Mariangela Gualtieri, Danio Manfredini ci conduce in questa sofferenza pregressa, in cui gli avvenimenti amorosi sono quasi accidenti.
Dal modo di sentire il canto di Danio, per lui sempre sorretto da immagini interiori spesso lontane dalla letterarieta? del testo ma sempre in risonanza emozionale e musicale con esso, e? nato il bisogno di integrare a tratti la musica con immagini di suoi disegni e con alcuni video di lavoro del suo repertorio teatrale.

sabato 12 aprile 2014 ore 21.30
Teatro Cesare Trau? - via Scrima, 90 - Ancona
FRATELLI DI SANGUE
(Elling & Kjell Bjarne)
di Ingvar Ambjørnsen
adattamento teatrale di Axel Hellstenius - traduzione di Giovanna Paterniti
con: Nicolo? Giacalone, Alessio Pratico?, Valentina Badaracco, Mauro Parrinello
regia: Mauro Parrinello
scene e costumi: Chiara Piccardo
organizzazione e distribuzione: Francesca Montanino
segretaria di produzione: Patrizia Farina
Presentato su licenza della Nordiska ApS, Copenhagen -
Produzione Teatro dei Demoni e OffRome con la collaborazione del Teatro Stabile di Genova PRIMA REGIONALE

Elling e Kjell dopo due anni in un istituto psichiatrico dove sono diventati amici inseparabili, vengono mandati dal sistema sanitario norvegese a vivere da soli in un appartamento al centro di Oslo. Dovranno dimostrare di saper badare a loro stessi e di potersi reinserire all'interno della societa?. Uno ha le fobie di chi e? vissuto solo con la madre per 40 anni, l'altro sembra pensare solo al sesso che non ha mai fatto. Quando Kjell s'innamora della vicina del piano di sopra, il dramma sembra esplodere. Ma Elling sa, infine, realizzarsi come autore di poesie che affida alle scatole di crauti sugli scaffali del supermercato. Se qualcuno lo scoprira?, diventera? famoso; altrimenti restera? un "poeta underground".

Nata come romanzo di Igvar Ambjørnsen e diventata un film da Oscar a firma di Petter Naess, Fratelli di sangue di Axel Hellstenius (1960) e? una commedia che sa trattare in maniera fresca - ironica e sovente anche allegra e divertente - un tema delicato come quello delle malattie mentali, senza cadere mai nel patetico.

sabato 26 aprile 2014 ore 21.30
Teatro Alfieri - Montemarciano
MIO FIGLIO ERA COME UN PADRE PER ME di e con Marta Dalla Via, Diego Dalla Via
scene e costumi Diego e Marta Dalla Via
partitura fisica Annalisa Ferlini
direzione tecnica Roberto Di Fresco
assistente di produzione Veronica Schiavone

produzione Fratelli Dalla Via
SPETTACOLO VINCITORE PREMIO SCENARIO 2013

La prima generazione ha lavorato. La seconda ha risparmiato. La terza ha sfondato. Poi noi.
C'e? una bella casa, destinata a diventare casa nostra. E? qui che abbiamo immaginato di far fuori i nostri genitori. Per diventare noi i padroni. Non della casa, padroni delle nostre vite. Niente armi, niente sangue. Un omicidio due punto zero. Fuori dalle statistiche, fuori dalla cronaca, un atto terroristico nascosto tra le smagliature del quotidiano vivere borghese.
Il modo migliore per uccidere un genitore e? ammazzargli i figli e lasciarlo poi morire di crepacuore. Era il nostro piano perfetto. Poi e? arrivata la crisi, a rovesciarci addosso lo specchio del nostro benessere. Alimentazione, sport, lavoro, affetti, infine la morte, tutto risponde ad un'oscillazione bipolare tra frenesia e stanchezza.
Quanto dura un'epoca ai tempi della polenta istantanea? Un anno, un mese, forse meno. Quella che raccontiamo dura 24 ore ed e? fatta di euforia e depressione, di business class e low cost, di obesi e denutriti, nello stesso corpo. I protagonisti sono simbolo di una popolazione intera che soffre di ansia da prestazione. Il benessere li condanna alla competizione ma il traguardo gli viene sottratto. Il traguardo e? diventato una barriera. Generazionale. Sociale. Culturale.

venerdi 9 maggio 2014 ore 21.30

venerdi 21 febbraio 2014 ore 21.30
Sala Convegni - Comune di Camerano
GRATTATI E VINCI
3° episodio della Trilogia dell'inesistente_
esercizi di condizione umana
di e con Roberto Scappin e Paola Vannoni
produzione quotidiana.com con il contributo della Provincia di Rimini PRIMA REGIONALE

Gli "esercizi di condizione umana" che veicolano i tre episodi della Trilogia, si connotano in Grattati e vinci nell'atto del creare attraverso i mezzi stessi dell'impotenza.
Impotenza non come gesto attonito ma appropriazione di una volonta? che non si sottomette a un'ereditarieta? ideologica.

Il lavoro si ispira, senza palesarlo, al concitato tentativo di mutare il proprio reale grattando, uno dopo l'altro, il dorato rettangolo del grattaevinci.
Da questo agire compulsivo che si propaga agli ambiti del quotidiano, appare che i vincenti siano coloro che non inseguono, non desiderano, ma si riappropriano dei residui di autodeterminazione cercando una personale verita? e natura dell'esistere.

In Grattati e vinci le due figure abitano lo spazio di due sgabelli da campeggio, in una raffigurazione scomoda dell'ozio come sperimentazione del non fare, piattaforma di sospensione, rifiuto del reale.
L'intento e? sollecitare una lettura critica del reale, articolando la moltiplicazione del dubbio, per condividerlo con lo spettatore nella membrana pulsante della sua inquietudine.

kickOFF
teatro del presente

un progetto della

Compagnia Vicolo Corto

in collaborazione con

AMAT Associazione Marchigiana Attivita? Teatrali

e con

Comune di Ancona - Assessorato alla Cultura
Comune di Ancona - Assessorato alla Partecipazione Democratica Comune di Camerano - Assessorato alla Cultura

Comune di Montemarciano - Assessorato alla Cultura Comune di Sirolo - Assessorato alla Cultura

con il contributo di

Ottica Mancini
Cattolica Assicurazioni Agenzia Capogrossi

1 marzo - 9 maggio 2014

Sala Convegni - Camerano / Teatro Cesare Trau? - Ancona / Cinema Teatro Dorico - Ancona / Teatro Cortesi - Sirolo / Teatro Alfieri - Montemarciano

ingresso 8 euro

Per informazioni e prenotazioni

Compagnia Vicolo Corto 3287908884 compagnia@vicolocorto.it