Sabato 27 febbraio ospite al Miami l'icona della techno al femminile Deborah De Luca
Cosa succede quando bellezza e talento si fondono insieme? Esplode una bomba elettronica che si chiama Deborah De Luca. Non useremo giri di parole per descrivere la serata evento di sabato 27 febbraio al Miami Club di Monsano, ci limitiamo a presentarvi la superstar dell’elettronica, la special guest del party Mai+Senza che per una sola notte si trasferisce dal Noir di Jesi al club di Monsano.
Scopriamo quindi nel dettaglio la favolosa Deborah De Luca. Nata nel 1980 all’ombra delle vele di Scampia, quartiere difficile alla periferia di Napoli, ha intrapreso la carriera nel mondo della musica non senza rimboccarsi le maniche, lavorando nei locali prima come cameriera e successivamente come ballerina per svariati anni.
Trasferitasi nel nord Italia per motivi di studio, inizia un percorso nel mondo della moda studiando per diventare fashion designer, ma ci mette poco a capire che la sua strada era in tutt'altra direzione. L’entusiasmo per la vita notturna nei locali le ha dato il motivo giusto per iniziare un percorso che oggi conta una lunga schiera di professionisti del campo che la stimano, prima di tutto per il suo talento. Torna presto a vivere nella sua città natale, Napoli, dove incontra Giuseppe Cennamo, dj e producer napoletano (Desolat - Sci+Tech - 8bit - Carillon), che porta Deborah ad approfondire la sua conoscenza verso generi e tendenze nuove, dando forma ad un carisma che subito si è dato da fare con produzioni firmate Sola_mente Records, label fondata nel marzo 2013 dalla stessa Deborah, la quale ad oggi può contare in collaboratori quali dj Simi e Giorgio Rusconi.
Le sue tracce, inoltre, trovano riscontri positivi in nomi molto conosciuti nel mondo del djing, da Magda a dj Ralf, passando per Someone Else e Layo & Buswaka. La sua musica nel giro di pochi anni, è diventata un marchio di garanzia, una buona fusione di dischi techno e suoni minimal senza essere mai scontata. Tutto questo è sinonimo di passione e carattere.
Oggi Deborah De Luca suona in numerosi club in ogni parte del mondo: Francia, Spagna, Portogallo, Italia, Grecia, Turchia, Svizzera, Germania, Marocco, Slovenia, Malesia, Indonesia, Armenia, Russia e continua a produrre musica sempre diversa, che sebbene non faccia parte di nessuna corrente o moda, mette d'accordo gusti differenti tra loro.
Sulla sua pagina Facebook cita Paulo Coelho, ma soprattutto racconta la sua vita senza filtri, in modo molto diverso da colleghi e colleghe di mixer, fin troppo freddi. Inutile sottolineare quanto Deborah sia anche sexy, tanto che in passato si è esibita anche come cubista. Ma oggi è una dj e producer internazionale, acclamata in ogni club del pianeta. “Per il mio primo lavoro – racconta – dovevo alzarmi alle sei per ‘scartonare’ prodotti surgelati destinati agli scaffali di un discount. Per arrivare a dove sono oggi, sono passata dal pulire i cessi delle disco a fine serata per 20 euro in più, allo sparecchiare i tavoli, servire da bere, ballare. Non permettete a nessuno di dirvi cosa potete e cosa non potete diventare”.
Ecco, questa è Deborah De Luca.
Oltre al lei si esibiranno anche David Scaloni, Loris Zerola, Luca Bufarini, Eclip, Aesis Allen, Ale Cardi, Eti Hasa, Mikel e Niko.