rotate-mobile
Eventi

Cultura: boom di adesioni per “Teatro Made in Marche”

Sono infatti 34 i progetti pervenuti da tutta la regione che vedono in azione circa novanta artisti del nostro territorio. I tre vincitori saranno inseriti nella stagione teatrale 2013 e riceveranno un premio in denaro

La realtà marchigiana del “teatro d’attore” è viva e fiorente. A conferma di ciò la positiva risposta all’apprezzata iniziativa Teatro Made in Marche, il progetto volto al sostegno del teatro professionale marchigiano a partire dalla memoria di Tommaso Paolucci, importante operatore scomparso un anno fa, promosso dalla Regione Marche, dall’AMAT, dal Comune di Matelica e dal Comune di Sassoferrato. Sono infatti 34 i progetti pervenuti da tutta la regione che vedono in azione circa novanta artisti del nostro territorio.

Ambito di azione del concorso è il “teatro professionale d’attore”, intendendo la pratica scenica che vede nel lavoro dell'attore, in rapporto ad un testo (classico o contemporaneo), il suo fulcro. I progetti sono ora al vaglio della giuria del concorso composta da Roberta Blasi, Brunilde Di Giovanni, Paola Giorgi, Saverio Marconi, Gilberto Santini, Giampiero Solari e Giovanni Vernassa.

A metà mese circa saranno resi noti i tre spettacoli giudicati idonei che verranno inseriti all’interno della stagione teatrale 2013 del Teatro Piermarini di Matelica. Entro 15 giorni dall’ultimo spettacolo, la giuria decreterà – tenendo conto anche del premio del pubblico (in ognuna delle tre serate sarà organizzato infatti il voto da parte del pubblico) – lo spettacolo vincitore tra i tre selezionati, che riceverà un premio in denaro di 3mila euro, da impiegare in distribuzione (regionale, nazionale e internazionale) e aprirà la stagione 2013/2014 del Teatro del Sentino di Sassoferrato.

PAOLUCCI. Originario di Matelica, Tommaso Paolucci è stato una delle figure più importanti della scena teatrale italiana. Si laurea alla Facoltà di Architettura dell’Università di Milano, procurandosi poi una seria formazione come organizzatore e amministratore teatrale alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Al termine del corso intraprende una tournée con la Compagnia di Dario Fo e Franca Rame. Nel 1976, con Gabriele Salvatores ed Elio De Capitani, fonda la Compagnia dell’Elfo di Milano, e due anni dopo, insieme al regista Angelo Savelli, la Compagnia Pupi e Fresedde di Firenze. A Roma assume la direzione amministrativa della Compagnia Attori e Tecnici. Nel 1988 incontra la Compagnia della Rancia e nelle Marche ha curato gli aspetti organizzativi delle tournée. Nel 1993 si misura con la sua prima regia nello spettacolo Arlecchino servitore di due padroni. Dall’insegnamento alla scuola di recitazione Cecchetti di Civitanova Marche e alla scuola di recitazione del Teatro Gentile di Fabriano nasce una nuova formazione professionale: la Compagnia del Gentile, di cui Paolucci assume la direzione artistica e di cui cura la regia del Campiello di Carlo Goldoni. Dopo l’esperienza di Direttore al Teatro Stabile delle Marche, fino al 2010 ha assunto l’incarico di direttore artistico del Teatro Sistina di Roma.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cultura: boom di adesioni per “Teatro Made in Marche”

AnconaToday è in caricamento