Si accende il Natale in Vallesina con l’Albero luminoso e i mercatini
La cerimonia di accensione si svolgerà alle ore 18.00 a Castelbellino Stazione, con i tradizionali fuochi d'artificio. Tutte le informazioni
CASTELBELLINO – Manca ormai poco è sarà Natale in Vallesina: giovedì 8 dicembre, si accenderà l’Albero Luminoso di Castelbellino ad accompagnare lo sguardo di chi attraverserà la vallata durante le Festività. Con i suoi 73 neon perimetrali, un dislivello di quota dalla punta al fondovalle di 134 metri, una lunghezza lungo il versante di 434 metri, una superficie di 21360 metri quadri e 7000 metri di cavi, il risultato sarà una magia per tutta la comunità e un addobbo festivo per la collina sovrastata dal borgo di Castelbellino.
La cerimonia di accensione si svolgerà alle ore 18.00 a Castelbellino Stazione, con i tradizionali fuochi d’artificio. Quest’anno, in via del tutto eccezionale, la festa si svolgerà in concomitanza dei mercatini natalizi, aperti dalle 9.00 alle 22.00 nel centro abitato di Castelbellino Stazione e non nel capoluogo, con doppio appuntamento l’8 e l’11 dicembre. Saranno oltre cento le bancarelle che invaderanno le vie e le piazze di Castelbellino Stazione portando doni, divertimento, musica, colori e sapori in una giornata all’insegna dei valori della condivisione, della solidarietà e dello spirito di comunità, resa possibile grazie alle forze del volontariato impegnate a coinvolgere i cittadini nella promozione sociale e nella valorizzazione del territorio. Ci saranno anche gli stand gastronomici, riscaldati e al coperto, aperti sia a pranzo che a cena, con tante golosità culinarie della stagione, dalla zuppa di fagioli con castagne e porcini alla "polenta alla spina", vera novità in menù, prodotta con farina di mais a km zero.
Diversamente dalle precedenti edizioni, la Festa si svolgerà interamente, in tutte le sue giornate, nel centro urbano di Castelbellino Stazione e non nel capoluogo, dove sono in corso gli interventi di miglioramento sismico e messa in sicurezza delle strutture danneggiate dal terremoto. A stabilire lo spostamento della manifestazione, l'Amministrazione comunale d'intesa con il Comitato "Castelbellino il Paese dell'Albero", decisi nel voler creare qualcosa di unico e nuovo nella frazione, con l'auspicio di poter tornare nel suggestivo borgo storico già dal prossimo anno.