Indesit, Uilm: “Il piano aziendale non lascia scampo agli stabilimenti italiani"
Gentilucci: "A tutt'oggi solo vaghezza dall'azienda". Intanto ad Albacina è scattata la cassa integrazione, a Melano sono in sciopero oggi dalle 10 alle 12 per protestare contro il piano da 1.425 esuberi
''Continuiamo a pensare - dice Vincenzo Gentilucci della Uilm -, che il piano Indesit non lasci scampo agli stabilimenti italiani, allontanando le produzioni e diminuendo i posti di lavoro. A tutt'oggi dall'azienda è venuta solo la dichiarazione di una possibile rivisitazione del progetto, condizionata a iniziative istituzionali non ancora ben identificate. Nel bicchiere è stata versata una goccia d'acqua, siamo molto lontani dal riempirlo di contenuti''.
Intanto i lavoratori della Indesit Company continuano le iniziative di protesta: mentre ad Albacina è scattata la cassa integrazione, a Melano sono in sciopero oggi dalle 10 alle 12 per protestare contro il piano da 1.425 esuberi presentato dall'azienda, che prevede la chiusura del loro stabilimento. Previste iniziative esterne a sostegno della vertenza.