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Galleria Cattolica, collegamento per i treni merci verso il Nord. Le Marche più vicine all'Europa

Situata sulla Direttrice Adriatica tra Pesaro e Cattolica, la nuova "Galleria Cattolica binario pari", permette il transito dei treni porta-container di grandi dimensioni. RFi ha investito 33 milioni di euro

Lunga 1.108 metri e situata sulla Direttrice Adriatica tra Pesaro e Cattolica, la nuova "Galleria Cattolica binario pari" si sviluppa in affiancamento a quella esistente. Permette il transito dei treni porta-container di grandi dimensioni ed è dotata di tutti i più avanzati sistemi di sicurezza: marciapiedi, corrimano, segnaletica, illuminazione e telefoni di emergenza e di strade di accesso e aree di soccorso esterne. RFI ha investito più di 33milioni di euro.  

Con lo spostamento del binario in direzione Nord nella nuova galleria, quella esistente ospiterà esclusivamente il binario in direzione Sud, che entro il 2015 sarà spostato al centro del tunnel per consentire il transito dei treni porta-container di grandi dimensioni (HIGH CUBE), dei semi-rimorchi e della cosiddetta autostrada viaggiante (vale a dire Tir fino a 4 metri di altezza, completi di motrice e rimorchio, caricati su speciali carri merci), favorendo lo sviluppo del traffico combinato intermodale strada-rotaia. Un intervento che prevede un investimento ulteriore di quasi 8 milioni. Nel nuovo assetto finale, la tratta Cattolica-Pesaro avrà quindi due gallerie affiancate a binario unico.

Questa nuova opera rende quindi possibile il transito dei trasporti combinati classificati P/C 80 da Bologna ad Ancona, proiettando così le Marche verso il Nord Europa e offrendo concrete possibilità di sviluppo ai porti ed agli interporti regionali. La Galleria Cattolica integra le opportunità di transito create con quella del Castellano (Ancona Sud) inaugurata nel 2008. A presentare le caratteristiche della nuova opera, Luciano Frittelli, Responsabile Ingegneria e Tecnologie di RFI e da Stefano Morellina, Direttore Territoriale Produzione Marche-Abruzzo-Umbria di RFI. Presenti anche Luigi Viventi, Assessore Regionale ai Trasporti, Roberto Pesaresi, Presidente Interporto Marche e Tito Vespasiani, Segretario Generale dell’Autorità Portuale di Ancona.

«Le Marche compiono un bel salto in avanti sul fronte dell’infrastruttura ferroviaria a servizio della logistica. Questa nuova opera è di grande importanza per le Marche, rilancia le potenzialità intermodali della regione e valorizza il polo logistico di Ancona- commenta Viventi-. Tutti gli investitori internazionali che hanno visitato le Marche hanno chiesto collegamenti con il Nord, che assorbe da solo l’80% degli scambi. Con la nuova Galleria Cattolica viene colmato il gap lungo l’Adriatico, dorsale che rientra tra le strategia prioritarie dell’Unione europea. Le Marche si avvicinano ancor più all’Europa e si arricchiscono delle infrastrutture di supporto necessarie alla crescita economica del territorio». 

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