Osimo: teme di perdere l'invalidità civile, minaccia di dar fuoco a una donna

Le versa una boccetta di alcool addosso e poi minaccia di darle fuoco con un accendino. Protagonista della vicenda un osimano di 52 anni. Vittima una donna, membro della commissione medica per l'invalidità civile. Un gesto che è costato all'uomo una denuncia per violenza e minacce a pubblico ufficiale. Ieri si è tenuta l'udienza del processo di fronte al giudice monocratico Paolo Giombetti, dove è salita sul banco dei teste proprio la vittima dell'aggressione.

La donna ha raccontato l'episodio che risale allo scorso marzo 2012, quando l'uomo si sarebbe presentato nel corridoio degli uffici dove lavora il membro della commissione, che in passato aveva già avuto a che fare con l'imputato per le normali verifiche che si fanno in tutti i presunti casi di invalidità civile. Fatto sta che l'uomo avrebbe chiesto di vedere la donna, che però gli avrebbe risposto che quel giorno aveva troppo da fare. A quel punto il 52enne, secondo la testimonianza della donna, avrebbe prima inveito contro di lei, mettendola spalle al muro, poi le avrebbe versato addosso una boccetta di alcool etilico. Neppure il tempo di rendersi conto di ciò che stava accadendo che l'uomo aveva già estratto un accendino, che però non è mai stato acceso, ma che avrebbe comunque terrorizzato la donna. Questa si è subito spostata aggirando l'aggressore e fuggendo.

Alla base del gesto dell'uomo ci sarebbe un'incomprensione tra lui e alcune comunicazioni da parte della commissione che doveva decidere sul suo caso. Secondo la difesa dell'uomo infatti, l'ira dell'imputato sarebbe stata dovuta dalla paura di vedere revocata una parte di invalidità.