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Cronaca

Via Esino: squillo in affitto, finisce sotto processo per favoreggiamento della prostituzione

Anconetano finisce sotto processo per favoreggiamento della prostituzione dopo esser stato denunciato dall'affituario per aver imposto un canone troppo alto. Ma la donna che viveva lì era una prostituta

Sotto processo un anconetano di 30 anni per favoreggiamento della prostituzione. Aveva chiesto un affitto troppo alto ad una donna nel suo appartamento di Torrette e lei lo ha denunciato. Peccato che ragazza, 21 anni di origini domenicane, fosse una prostituta e quando lei è andata in questura per denunciare la richiesta di affitto, l'uomo è finito sotto processo per favoreggiamento della prostituzione. Infatti la prostituzione, anche esercitata in casa, non è reato, ma possono essere perseguiti tutti coloro che approfittano direttamente e indirettamente della situazione.

Il fatto risale a circa un anno e mezzo fa, quando l'uomo concedeva la casa in via Esino in affitto alla ragazza. Quanto al mese? 800 euro. Una cifra giudicata eccessiva dalla ragazza che, oltretutto, ha anche lamentato le sempre maggiori pressioni da parte del proprietario per avere i soldi dell'affitto. Dopo alcuni mesi la domenicana esausta si è rivolta alla Polizia che, dopo essersi accorti della particolarità del caso e dopo aver scoperto che la ragazza in quella casa esercitava il mestiere, è scattata denuncia per l'uomo, che comunque si è sempre difeso sostenendo di non aver mai saputo niente di quella che la 21enne facesse dentro casa sua.

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